Un mondiale da farsa

Da Astonvilla

Qualche giorno fa poteva essere un grandissimo giorno per l'atletica cubana.Robles vince i 110 ostacoli e Borges fal'argento nel salto con l'asta.Il primo risultato era atteso,il cubano e' il primatista mondiale ed era comunque uno dei 3 favoriti mentre l'astista e' stata una sorpresa incredibile.Cuba non ha alcuna tradizione nell'asta,nessuna scuola,nessun risultato importante nella sua storia eppure questo 25 enne ha migliorato di 15 cm il primato nazionale portandosi al secondo posto con 5.85,incredibile.Robles vince ma durante la fase finale della gara ha un contatto con la mano col cinese Liu.Squalificato.Il contatto c'e' stato e mi trovo quasi del tutto d'accordo con l'ex azzurro Tilli (ora grasso come un maiale) che commenta l'evento per la Rai.Si sono toccati e probabilmente un piccolo danno il cinese l'ha avuto ma non si toglie un oro ai mondiali per una cosa simile.Fra l'altro i 110 ostacoli sono cosi',i contatti con la mano sono frequenti,fondamentale e' il cercare di tenere il bacino in linea senza sbalzi.Per poterlo fare visto che esistono degli ostacoli da saltare occorre avere una corsa ampia e mulinare le braccia larghe,e' normale.Se al posto di un cubano ci fosse stato un americano o un europeo sicuramente non sarebbe successo nulla ma lo sport e' in mano a una massa di mafiosi basta pensare al calcio con Blatter.Non palriamo poi di cio' che e' successo a Bolt.Fino a 8 anni fa per essere squalificati occorreva una doppia partenza falsa,poi fino a 2 anni fa quando uno degli 8 faceva una partenza falsa valeva per tutti ,da quel momento chi ne faceva un altra era fuori ma perlomeno c'erano 2 possibilita'.Ora che si muove prima e' fuori ,un assurdita' perche' i tempi di reazione delgi atleti dei 100 sono infinitesimali,basta un nulla.La cosa viene giustificata con le esigenze televisive,nulla che abbia a che vedere con lo sport,ma una finale senza Bolt quanto vale dal punto di vista televisivo?Un cazzo.Ma qua' non si tratta solo di Bolt,si tratta di rispettare atleti che si fanno un culo cosi' per essere li' e che hanno il diritto di correre a prescindere dal quanto forti siano.Lo sport e' fatto dagli atleti ma purtroppo gestito da squallidi burocrati.