Sono sempre più convinta che il detto: "la notte porta consiglio" sia proprio vero. Prima di addormentarmi infatti la mia mente girovaga fino a trovare l'ispirazione. Ed è quello che mi è successo in queste notti.
Ho trovato quello che cercavo per cominciare un nuovo racconto, il secondo. Dopo il miscuglio di sensazioni e di insicurezze con Ariel, ho deciso di scrivere qualcosa di più ponderato e un tantino più coerente.
Questa volta però vorrei cimentarmi con una fiaba.
Avete capito bene, una vera e propria favola. Una di quelle che non mi è mai stata raccontata e che avrei tanto voluto ascoltare quando ero piccola e perché no, anche adesso. La fantasia repressa verrà - almeno spero - scatenata con questo nuovo racconto breve, anche se non so ancora in cosa si potrà trasformare.
Questo è un anticipo, ma non pubblicherò nulla finché non verrà terminato, perché voglio fare le cose fatte per bene!
Quindi non posso che augurarmi che le muse mi sorridano.
A presto!
Giulia