Voglio riportare qui, nelle mie pagine due vecchi articoli scritti a suo tempo e custoditi nelle pagine della guida al mangiare bene di Supereva, sono un omaggio al mio amico Andrea, con cui oramai è nato un tormentone, che va avanti da almeno 5 anni, lui per me è un “Infame”, ma non perchè io realmente pensi que
Il "Fienga" con il suo famoso casatiello
sto di lui, assolutamente, ho la massima stima e rispetto di lui, ma voglio spiegarvi il perchè di questo nostro tormentone, e per farlo devo tornare un po indietro nel tempo.
Con Andrea c’e’ la condivisione e la passione per la cucina e la buona tavola, anche lui è decisamente un raffinato chef, anche se io, non ho mai avuto il piacere di degustare le sue preparazioni, le ho solo viste sempre in foto, questo già vi svela in parte la storia
Io, amo la cucina, quella vissuta, quella raccontata, quella che si trasmette di madre in figlia, e porta avanti un prezioso patrimonio di ricordi, cultura e memorie di famiglia.
La famiglia del mio amico, è una delle più antiche di Meta, ed Andrea è depositario di un sapere gastronomico che non ha pari in questo senso, possiede ricette antiche, tradizionali della sua famiglia che alla fine sono poi tipiche dei pochi piatti tradizionali del nostro paese.
Quindi preciso, che il mio finto risentimento nei suoi confronti che mi ha spinto a ribattezarlo “N’famone” nasce dal fatto, non che magni alla faccia mia e mi invii, al solito tramite mms le cose buone che prepara, no, non è questo, ma al fatto che mi piacerebbe, e ne sare oltremodo fiera, inserire nella mia rubrica qualche antica ricetta della sua famiglia
Ed ecco a voi:
Il Casatiello che non Mangiai….
Tutti i miei amici sanno della mia passione per la cucina, e che amo raccogliere ricette, specie quelle raccontate a viva voce e che hanno un loro vissuto. Andrea Fienga e’ uno dei miei amici ma anche quello più fetente
Sentite perche’…. Il casatiello che non mangiai…
- Il “Fienga” al lavoro mentre impasta il famoso casatiello
Andrea Fienga è uno dei miei piu’ cari amici, responsabile della sezione wwf della penisola sorrentina, gira a piede libero e tra un po’ si beccherà tutte le mazzate degli abusivisti edilizi che rovinano la paesaggistica e non solo della nostra amata Penisola:-)
La famiglia Fienga, vive in uno dei palazzi più belli del paese, ed oltre ad essere un ricco possidente visto che l’antico palazzo appartiene alla sua famiglia, il rampollo dei fienga e’ depositario di una antica ricetta di famiglia tramandata da più generazioni.
Ecco il Fienga che impasta….
Di questo casatiello, si vocifera, che sia buonissimo, ma nessuno l’ha mai provato perche’ il fetentone anche quando lo prepara, non solo non ne rivela la sua
- Il “Fienga” con la sua dolce creatura
segretissima ricetta, ma non fa assistere nessuno alla sua preparazione, neanche ad Antonio del Bar Caracciolo che un anno di questi gli ha messo a disposizione il laboratorio della
sua Pasticceria, per la realizzazione del Regio casatiello Fienga.
Ecco il Fienga che si appresta ad infornare il suo casatiello
Mr Fienga anche per questa Pasqua ha detto che avrebbe realizzato il mitico casatiello
Fienga, ho insistito per poterlo vedere all’opera, ma il suddetto “essere” antipatico, mi ha inviato le immagini del casatiello e della sua preparazione via msn.
Ora non so cosa augurargli: se una diarrea o un mal di stomaco