“È stata una sperimentazione televisiva che, grazie alla sua straordinaria natura di coproduzione fra Italia e Svizzera, è riuscita a fare accomodare gli svizzeri e gli italiani immigrati davanti al medesimo teleschermo. Per gli italiani significava ricevere ogni settimana una ventata d'aria di casa con un concentrato di programmi della RAI, ma anche l'onore di poter disporre di un programma di servizio tutto loro diffuso in italiano dalla tv svizzera. Per i telespettatori svizzeri, invece, è stata un veicolo privilegiato per conoscere il paese, la cultura e le abitudini di quegli sconosciuti venuti dal sud ad abitare e lavorare e al loro fianco" intervista alla giornalista Matilde Gaggini Fontana, di Valentina Gerig.
Ticino7 n°27
pubblicato il 26 giugno 2009
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