Mi ha fatto un grande piacere riabbracciare Laura, Cristiana e Filly, salutare Lorena, conoscere finalmente Anna, amica blogger e di facebook (con cui c'è stato uno sketch niente male a causa del fatto che probabilmente si aspettava che avessi sembianze molto più ursine ; ). La fiera invece non mi ha colpito particolarmente.
Quest'anno dominavano gli stand dedicati al cake design, cosa che, da orso, non riesco ad apprezzare molto (per me le torte non hanno bisogno di essere belle, ma devono essere buonissime, altrimenti le lascio lì). Non erano male gli stand dedicati al ricamo (ho fatto anche un piccolo acquisto) e al fimo/cernit (ho recuperato un mini set di tagliapasta, utilissimi per la mia mania dei bottoni in pasta polimerica), anche se in generale queste cose si trovano anche alla fiera Hobby & Fantasy che si tiene a Genova 2 volte l'anno.
Pessimismo e fastidio, invece, sul fronte della maglia: invasione di fettucce, pallocche (ancora!?!?!?), tulle, effetto volant e mistoacrilici, tutto all'insegna della velocità e della semplicità estrema di esecuzione. Sembra che nel mondo del tricot italiano non ci sia spazio, a livello degli operatori professionali, per l'approfondimento delle tecniche, per l'interesse alla diffusione del sapere artigianale che possono portare l'hobby della maglia a un altro livello. Ho avuto una bruttissima visione di signore più o meno giovani che compravano filati scintillanti (al buio, quando ti togli il golfino, certi lampi!) in colori apocalittici per realizzare regali natalizi in forme banali e incerte, sgraditi a chi li riceverà e il mio umore è precipitato. Niente filati naturali, niente filatura o tintura a mano (a parte l'angolo di Flipbrat allo stand di CdM), tutto fastknit della malora.
Ho comunque fatto acquisti, li vedete nella foto qui sotto. Notate i colori delle matasse di alpaca tinte a mano, la foto con questa luce non gli rende giustizia, sono favolose. Potevo poi lasciare lì questo librino di ricamo tutto dedicato agli orsi?
Alle amiche Torinesi, Alessandrine ecc: vi aspetto a Genova per le trofie al pesto, mi raccomando!