DALLAS (Texas) - Un padre al centro di problemi coniugali e finanziari è l'uomo armato sospettato del massacro di Natale a Grapevine, Texas, con sette morti, lui compreso, trovati nell’appartamento della moglie uccisi a colpi di pistola. Era l’occasione della festa natalizia e l’assassino aveva indossato gli abiti di Babbo Natale.Amici e vicini hanno individuato lo sparatore come Aziz "Bob" Yazdanpanah, un agente immobiliare iraniano-americano che aveva vissuto per anni in una casa di lusso nel quartiere di Colleyville con la moglie e i due figli adolescenti.Lo scorso anno, una banca gli aveva messo in vendita la casa, per la solita (negli Usa) vicenda di un mutuo non pagato: l’uomo però viveva ancora lì, forse per pocoPoi, in marzo o aprile, la coppia si era divisa. Sua moglie e i suoi figli si erano trasferiti in un appartamento a Grapevine.La mattina del 25 dicembre Aziz, vestito - come si è detto - da Babbo Natale ha estratto due pistole e ha ucciso sei parenti intenti ad aprire i pacchetti-regalo prima di suicidarsi .Aziz Yazdanpanah avevano sposato Fatemah Rahmati nel 1987, secondo i documenti del tribunale. Avevano una figlia, Nargis, 19 anni, e un figlio, Ali, 15, una matricola della scuola superiore. Tutti e tre sono tra i morti.I corpi sono stati trovati non lontano dall’albero di Natale allestito dalla famiglia, ha detto la polizia. Un sacco della spazzatura era piena di carta da imballaggio, come se avessero appena finito di scartare i regali."Bob amava i suoi figli. E non riesco a capire come questo sia potuto accadere", ha detto un vicino. Fatemah Rahmati, ha lavorato negli ultimi quattro anni come manicure in un salone in piazza Southlake.Ma le indagini non sono finite. Una domanda ancora senza risposta è: chi ha chiamato il 911? Il telefono aveva qsuillato, ma nessuno dall’altra parte aveva parlato. Rintracciato il numero telefonico, la polzia si era preciptata nel blocco 2500 della Hall Johnson street trovando la porta chiusa dall’interno. Dopo averla forzata, gli agenti avevano scoperto la strage, il peggior crimine della storia di Grapevine.
Un padre travolto dalla bolla immobiliare è l’assassino-suicida dei suoi sei parenti (tra i quali la moglie e due figli adolescenti) di Grapevine in Texas
Creato il 28 dicembre 2011 da SamalosDALLAS (Texas) - Un padre al centro di problemi coniugali e finanziari è l'uomo armato sospettato del massacro di Natale a Grapevine, Texas, con sette morti, lui compreso, trovati nell’appartamento della moglie uccisi a colpi di pistola. Era l’occasione della festa natalizia e l’assassino aveva indossato gli abiti di Babbo Natale.Amici e vicini hanno individuato lo sparatore come Aziz "Bob" Yazdanpanah, un agente immobiliare iraniano-americano che aveva vissuto per anni in una casa di lusso nel quartiere di Colleyville con la moglie e i due figli adolescenti.Lo scorso anno, una banca gli aveva messo in vendita la casa, per la solita (negli Usa) vicenda di un mutuo non pagato: l’uomo però viveva ancora lì, forse per pocoPoi, in marzo o aprile, la coppia si era divisa. Sua moglie e i suoi figli si erano trasferiti in un appartamento a Grapevine.La mattina del 25 dicembre Aziz, vestito - come si è detto - da Babbo Natale ha estratto due pistole e ha ucciso sei parenti intenti ad aprire i pacchetti-regalo prima di suicidarsi .Aziz Yazdanpanah avevano sposato Fatemah Rahmati nel 1987, secondo i documenti del tribunale. Avevano una figlia, Nargis, 19 anni, e un figlio, Ali, 15, una matricola della scuola superiore. Tutti e tre sono tra i morti.I corpi sono stati trovati non lontano dall’albero di Natale allestito dalla famiglia, ha detto la polizia. Un sacco della spazzatura era piena di carta da imballaggio, come se avessero appena finito di scartare i regali."Bob amava i suoi figli. E non riesco a capire come questo sia potuto accadere", ha detto un vicino. Fatemah Rahmati, ha lavorato negli ultimi quattro anni come manicure in un salone in piazza Southlake.Ma le indagini non sono finite. Una domanda ancora senza risposta è: chi ha chiamato il 911? Il telefono aveva qsuillato, ma nessuno dall’altra parte aveva parlato. Rintracciato il numero telefonico, la polzia si era preciptata nel blocco 2500 della Hall Johnson street trovando la porta chiusa dall’interno. Dopo averla forzata, gli agenti avevano scoperto la strage, il peggior crimine della storia di Grapevine.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
alcuni aneddoti dal futuro degli altri | 29.06.15
Christian Raimo, “Dalla parte dei greci, subito”: Perché molti giornalisti trattano questo tema con indifferenza se non con sarcasmo? Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Plus1gmt
SOCIETÀ -
Triplice appuntamento di CINZIA LEONE nell’estate romana con DISORIENT EXPRESS...
Uno spettacolo che racconta la confusione generata da una forma di democrazia virtual-virale alla quale eravamo impreparati: milioni di persone che... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Yellowflate
ATTUALITÀ -
Bartleby, lo scrivano di Herman Melville
Un piccolo racconto, meraviglioso. Pubblicato anonimo nel 1853. Un avvocato ha nel suo studio di Wall street due dipendenti che svolgono la mansione di scrivani... Leggere il seguito
Il 28 giugno 2015 da Kaosblu
SOCIETÀ -
un regalo riuscito
Questo è stato uno dei regali di compleanno più graditi. Lo avevo desiderato da quando l'ho sfogliato la prima volta sugli scaffali della libreria, e per fortun... Leggere il seguito
Il 22 giugno 2015 da Clode
SOCIETÀ -
Conte, la sconfitta e il percorso formativo...ma fare l'allenatore è una...
Antonio per favore ma il percorso formativo di crescita non poteva essere scelto in altra situazione? Siamo riusciti a rendere utile una inutile partita con il... Leggere il seguito
Il 17 giugno 2015 da Rafaelcoche
ATTUALITÀ -
L’unione fa la forza? Un detto che non ci appartiene!
di Grazia Nonis. Se l’Italia fosse una persona in carne ed ossa, sarebbe già in cura da uno psichiatra. Di quelli bravi, il migliore nel suo campo. Ma forse... Leggere il seguito
Il 17 giugno 2015 da Freeskipper
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Pavimenti laminati: tutto quello che c’è da sapere
La sostituzione di un vecchio pavimento a piastrelle con una superficie in legno rappresenta un'esigenza estetica comune, spesso dettata dalla necessità... Leggere il seguito
Il 27 novembre 2025 da Nicolasit
LIFESTYLE