Un pallino di pois

Creato il 22 aprile 2014 da Timetobe

Definizione di Fantasia secondo il vocabolario: pensiero o immagine che non ha riscontro nella realtà, la seconda accezione invece capo di abbigliamento e tessuto dai molti colori

Mmm… per me invece c’é qualcosa di più, dentro alla fantasia sembra che il tempo si fermi, detto a questo regno si é autori e creatori di quello che prima si riesce solo a vedere. Quando la fantasia incontra il tessuto succede la stessa cosa solo con forbici, filo e… “fantasie!” Con Vanessa oggi entriamo nel mondo dei POIS! 

LIKE A GLAM DOLL

“Come margherite che tappezzano i prati, con l’arrivo della primavera, il nuovo trend di stagione si candida a essere la stampa a pois. Abiti a pallini come opere d’arte contemporanee ricoprono copertine di riviste di moda, manichini nelle vetrine e fashioniste internazionali…

Sarà l’effetto sofisticamente rétro, o quell’allure decisamente artistica, fatto sta che per questa S/S 2014 nulla risulta più chic della fantasia polka dots.

ROMANCE BEHIND A DOT

Una fantasia, questa, che sembra ritornare ciclicamente di moda, quasi come un’eredità tramandata di madre in figlia… una fantasia, appunto, che non passerà mai. Al contrario, con l’andare delle stagioni, sembra che diventi sempre più oggetto di studio e di rivisitazioni stilistiche da parte di designer in continua ricerca e sperimentazione.

 I pois, quindi, grandi o grandissimi i veri protagonisti di questa primavera: invadono ogni capo del guardaroba, dalla camicetta alla gonna, dai pantaloni ai giubbetti, dalle calze ai costumi. Diventano una vera ossessione, un pallino a cui non si riesce a resistere.

CLIC…

La consacrazione dei pois è stata palesemente dichiarata già sulle passerelle delle settimane della moda internazionali, durante le quali stilisti e marchi differenti hanno adottato ed esaltato questa stampa: un vero e proprio trionfo di un mondo giocoso, divertente e sbarazzino, ma anche estremamente elegante.

Sì, perché, assodato che è questo il must del momento, che vedremo declinato in tutte le varianti possibili, di texture, materiali e dimensioni, non resta che scegliere lo stile su cui puntare!

FEEL ICONIC

E se non dovesse essere sufficiente la consultazione con qualche rivista e non ci bastassero i look proposti, andiamo a ripescare dal passato ispirazioni fantasiose che sapranno soddisfare ogni gusto. Indimenticabile, in primis, l’ombrellino rosso a pois di Marilyn Monroe in uno scatto del 1952. Inconfondibile l’essenza femminile ingenua e seducente che ritraeva.

Volendo andare ancora più in la nel tempo basta ricordare che i dots nascono nella seconda metà dell’Ottocento come trama folk e sono legati in modo inscindibile al pattern dei costumi della polka boema. Ben presto, però, varcano i confini di spazio e di utilizzo e iniziano a piovere su gonne, cravatte e papillon, principalmente in versione bianca su sfondo scuro, come nel caso di Minnie.

BACK TO MINNIE

Era il 1928, infatti, quando l’eterna fidanzata di Topolino appare per la prima volta in un cartoon, già abbigliata con la sua immancabile gonnellina a pois. Irrefrenabile il via libera da qui in avanti: sempre più colorati, sempre più grandi i pallini ricoprono i tessuti di bikini e maxi-gonne delle dive degli Anni ’50, mentre, nel decennio successivo, diventano il simbolo vivace di un modo di vestire spettacolare, richiamo esplicito di uno stile di vita libero e appassionato.

PLAY WITH POIS!

Da questa versione optical degli Anni ’60 in poi è storia recente: star del cinema, celebs, teste coronate, tutti si sono lasciati conquistare almeno una volta dagli amati dots. Anche l’arte! Come non ricordare Georges Seurat e il suo Pointillism, o Roy Lichtenstein con i suoi quadri-cartoon. Bisogna proprio ammettere che è storia lunga quella dei pois, sempre uguali, sempre diversi. Oggi come non mai, però, pronti anche a sovvertire regole che fino a tempo fa apparivano ferree e dogmatiche.

MAXI POIS FOR A MAXI DAY!

Accantoniamo per un attimo il total look, per quanto sia sempre vincente, e mixiamo con maestria il rigore dei dots a geometrie diverse. Sì, dunque, ad accostamenti non solo con nuance sgargianti, ma soprattutto tra pois di dimensioni differenti, all’abbinamento con fantasie floreali e, per le più audaci, al binomio polka dots e righe orizzontali!

L’allegria della primavera ci ha ormai sopraffatto, l’energia dell’estate è un richiamo sempre più vicino. Non resta che tuffarci in questo mondo a pois e lasciarci travolgere da questo pallino!”

#BEVANESSA WHAT ELSE?!


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