Francesca Ponzanelli:
"In ciascuno di noi alberga il desiderio di empatia con gli altri, ciononostante è raro riuscire a raggiungere quello stato di equilibrio tra il bisogno di essere naturali e il desiderio di farsi capire. L'ambiente, la compagnia è stato tutto perfetto. Facile esprimere le sensazioni da cui sono nati i racconti, emozionante la musica che non tradiva le parole. La Rosa del Deserto è un luogo magico."
Maia Scarle:
"Il clima temperato, il posto sorprende e colorato, gli ospiti entusiasti, la band originale e professionale, la relatrice amichevole, gli autori emozionati e compiaciuti. Albergavano condivisione e interesse. La serata è terminata con un ampio sorriso sul viso e con calorose strette di mano, a suggellare la gioia di essersi incontrati nel contesto della Rosa del Deserto."
Barbara Valdonio:
"Atmosfera, musica, letture, risate, cibo, applausi, sguardi, condivisione sono gli ingredienti giusti per cementare certe amicizie che si nutrono di parole e sensazioni intrinsecamente forti. L'altra sera alla Rosa del Deserto c'erano tutti e hanno contribuito a rendere speciale l'incontro tra arti diverse."
Elizabeth Mandel
"Speciale è il termine che rispecchia di più la serata del 21 luglio e che riesce a veicolare cosa ha significato prendere parte a Ritratti d'autore. La cena, la presentazione e la musica nell'ambiente accogliente e magico della Rosa del Deserto hanno realizzato la fusione tra arti diverse. Le canzoni, eseguite dagli Sweet Weapons, mi hanno lasciata senza fiato e sembravano davvero cucite addosso ai nostri racconti."
Foto di madelinetosh
http://www.flickr.com/photos/madelinetosh/