Adoro le persone che mi fanno ridere. Penso che ridere sia la cosa che mi piace di più. E’ la cura per moltissimi mali.
Audrey Hepburn
Sono qui in una stanza d’albergo, sola. 6 mesi fa studiavo, 3 mesi fa creavo menu per una grande azienda food & beverage e ora sono nel marketing di una catena di alberghi di lusso. Domani dove sarò? Davanti a un pc? al volante della mia prima macchina o dietro a una cassa del supermercato? Passa il tempo, e le amicizie? maturano, cambiano e forse ritornano… ma è più giusto cambiarle come cambia il proprio carattere, come cambiamo noi o vanno fatte crescere con te? Ragazze, nel dubbio mi faccio una pasta con salsiccia e pomodorini!
Trivelle con datterini e salsiccia – circa 650 kcal a porzione
Ingredienti per 4 persone
- 350 gr di trivelle
- 1 porro
- 200 gr di salsiccia (o speck o salame)
- 170 gr di pomodori datterini
- 100 gr di formaggio di media stagionatura
Come si procede
- Mettete a bollire abbondante acqua, nel frattempo in una padella di grandi dimensioni soffriggete il porro che avrete prima tagliato a rondelle insieme alla salsiccia a tocchetti (per avere un piatto più light consiglio di non mettere olio ma, in una padella antiaderente, questi ingredienti non attaccheranno perchè il grasso della salsiccia bagnerà il tutto):
- Una volta rosolata la carne aggiungete i datterini tagliati a metà o a tocchetti e spadellate per qualche istante. (ora, se avete messo il coperchio, l’acqua dovrebbe bollire. Salatela e buttate la pasta)
- Spegnete il fuoco sotto la padella e, quando la pasta è cotta (consiglio di lasciarla un poco al dente) spadellatela a freddi con il condimento aggiungendoci, solo ora, il formaggio a tocchetti.
- Servite con del prezzemolo o una spolverata di pepe.
Alcuni consigli
- Questa pasta è perfetta anche con altri affettati o tagli di carne, dalla variante light con il tacchino a quella gustosa con il salame!
- Se usate affettati poco grassi ricordate che dovete aggiungere al porro anche un poco d’olio altrimenti tutto risulterà troppo secco;
- Questa ricetta nasce come una “svuota frigo universitaria”. Quando ero in appartamento con la mia amica Anita e la mia sorellina Giulia non vedevamo l’ora di avere i tre ingredienti in frigo: pomodoro, formaggio e un qualche affettato per prepararcela e mangiarcela prima di un pomeriggio intenso di studio (più che altro per loro
) .