Un pomeriggio in cantina

Da Undolcesalato

Visita alle Cantine Ariola

“La vita è troppo breve per bere vini mediocri” diceva Goethe.

Oggi l’attenzione verso il vino è notevolmente aumentata e la qualità media dei vini italiani è enormemente cresciuta.

Qualche giorno fa sono stata invitata a visitare le Cantine Ariola a Langhirano nel cuore dell’Emilia parmigiana.

L’azienda Ariola Vigne e Vini srl nata nel 1956 è la prima azienda vinicola della provincia di Parma; la loro filosofia è quella di produrre vini di alta pregevolezza avvalendosi di tecniche moderne e all’avanguardia,  rispettando però nel contempo i valori che la tradizione di questi luoghi ci insegna, difatti i loro vitigni crescono nel terreno adiacente la Cantina e godono di un’atmosfera ottimale rendendoli un frutto di alta categoria degno di dare vita a vini come Malvasia, Sauvignon, Chardonnay, ma anche a Lambrusco, Cabernet, Merlot, Bonarda e Fortanina.

L’obiettivo che l’azienda Ariola Vigne e Vini ha, è non solo produrre un vino di ottima qualità, ma curare anche il “lato estetico”. Come ben sappiamo a tavola, oltre al gusto, anche la vista è un elemento basilare e di conseguenza anche la scelta delle bottiglie e del loro design non viene lasciata al caso.

Grazie a questo invito ho avuto il piacere di conoscere il loro collaboratore Marco, che mi ha mostrato, con attenzione e competenza, la cantina nel dettaglio organizzando inoltre una degustazione dei loro vini migliori. Un’occasione questa per conoscere come avviene il processo di vinificazione dal grappolo al calice.

La degustazione si è svolta nel Casale del Groppone, una recente struttura studiata appositamente per ospitare la vendita e la degustazione dei loro vini e di prodotti tipici, come il  Parmigiano Reggiano, il Prosciutto Crudo di Parma passando per il Culatello di Zibello e molto altro ancora.      

Abbiamo cominciato con le bollicine, con un Lintrigo Couvèe Extra Dry, da uve Chardonnay, che ricordo fresco, dal profumo molto intenso e dal sapore fine per lo più fruttato, con degli accenni di ananas. Ottimo negli aperitivi.

     

Rimanendo nel settore bollicine abbiamo assaggiato poi un Marcello Blanc de Blancs (anche questo di uve 100% Chardonnay), un vino completo a 360° a mio parere perchè non solo è ideale come aperitivo, ma perchè riesce ad essere anche un vino a tutto pasto, consigliato nelle calde giornate d’estate, per accompagnare sia piatti a base di carni bianche che di pesce azzurro.

        

Siamo poi passati alla linea Nature, con il Forte Rigoni Nature, da uve Malvasia. Leggermente più strutturato del precedente, forse più sapido e secco e dal retrogusto fruttato come di pesca.

Con questo vino, purtroppo, essendo fuori pasto non è stato possibile apprezzare tutte le sue qualità che vengono fuori a tavola con salumi, primi piatti con verdure e formaggi, formaggi freschi e crostacei in genere.

Abbiamo poi completato con quello che è stato il mio preferito in assoluto. Un vino che io dedico a tutte le donne perchè è, a mio parere, per le donne.

Il Gran Cru Marcello, da uve 100% Lambrusco Maestri, vincitore della medaglia d’oro medaglia d’oro all’International Wine Challenge di Londra nel 2011 e classificato come il miglior vino rosso frizzante al mondo al Vinitaly sempre nello stesso anno, un vino dal colore rosso rubino molto intenso e dalla schiuma delicata, dal sapore persistente dolce e fruttato, misto a fragola, ciliegia e  frutti di bosco. Accompagna piatti molto importanti dai salumi ai primi di pasta fresca (come i tortelli) ai piatti corposi di carne (bolliti, stracotti).

Sono sicura che al prossimo “acquisto vinicolo” mi ricorderò sicuramente di lui!

  

Soddisfatta sia nel palato che nella mente ringrazio Marco, che non solo mi ha fatto da Cicerone, spiegandomi dettagliatamente ogni processo, ma mi ha anche omaggiato di una bottiglia di ottimo Lintrigo Rosè, nato dal connubio di uve Chardonnay, Pinot Grigio e Pinot Nero.

Questa è stata la mia esperienza presso le Cantine Ariola, esperienza che mi ha dato la possibilità di conoscere da vicino come fa un grappolo d’uva a diventare un vino dalle eccellenti qualità.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Lambrusco nel piatto

    Lambrusco e… Lambrusco Lambrusco Lambrusco Lambrusco 0 01 1 02 2 03 4 5 9 14 16 Lambrusco come primo ingrediente, una ricetta base come riferimento e… spazio... Leggere il seguito

    Il 22 giugno 2015 da   Fausto Morabito
    CUCINA, RICETTE
  • Suggestioni vigiliane

    ITINERARIO ENOLOGICO FRA I LUOGHI DELLA VITA DEL SANTO In occasione delle Feste vigiliane giovedì 25 giugno alle 18.00 Palazzo Roccabruna propone in... Leggere il seguito

    Il 22 giugno 2015 da   Trentinowine
    CUCINA, VINO
  • ravioli al Lambrusco

    Sono particolarmente affezionata ai ravioli, ma non tutti mi piacciono, come ad esempio quelli di spinaci e ricotta o con farcia di pesce e pomodoro. Leggere il seguito

    Il 22 giugno 2015 da   Sallychef
    CUCINA, RICETTE
  • Il Gelso del Lago

    “Aperitivo al Lago “ Giovedì 25 giugno (dalle ore 18,00 alle ore 20,00) Le More Del Gelso Via Santa Maria 23 – Riva Del Garda ingresso euro 3,00 I sapori... Leggere il seguito

    Il 21 giugno 2015 da   Trentinowine
    CUCINA, VINO
  • Degustando i vini de La Tognazza Amata al Dillà e a La Buvette

    Quando ci si ritrova per le viuzze del centro storico, non sempre si ha l'occasione di imbattersi in dei deliziosi localini che non siano prettamente turistici. Leggere il seguito

    Il 19 giugno 2015 da   Sadica
    CUCINA, RICETTE
  • Insalata freschissima di bulgur con ribes e mirtilli

    Alcune sere fa, durante una piacevolissima serata al femminile, ho assaggiato un cous cous delizioso per sapore e freschezza. La ricetta, ho scoperto,... Leggere il seguito

    Il 16 giugno 2015 da   Papio54
    CUCINA, RICETTE