Solo pochi giorni dopo aver ricevuto il premio UNIA ecco di nuovo bussare alla mia porta un’ennesima testimonianza di apprezzamento per questo blog. Questa volta devo ringraziare Lady Ghost di Pensiero Spensierato, che mi ha insignito del tanto bramato premio I LOVE YOUR BLOG, con la seguente motivazione: “perché le tematiche che tratta sono davvero belle ed è un blog completo, sotto molti aspetti”.Sono davvero commosso. Quando ho iniziato a scribacchiare qui sopra non avrei mai pensato che così tante belle parole si sarebbero un giorno sprecate per questo mio piccolo “passatempo”. Tra l’altro una delle clausole citate nel regolamento per poter rientrare tra i candidati al premio così recita: “essere dei blog che, oltre ad essere interessanti e ricchi di spunti creativi, sono anche racconti di vita di belle persone, piacevoli e divertenti da leggere".Sono particolarmente felice di essere considerato una bella persona, se questo era l’intento. Essere blogger mi porta inevitabilmente a parlare di me stesso, al di là delle tematiche affrontate nei post, ma solo chi mi segue assiduamente può cogliere quelle sfumature che ai visitatori occasionali sono precluse. Di conseguenza ringrazio doppiamente Lady Ghost che, oltre ad essere una delle mie prime storiche follower, ha più volte dimostrato attenzione per quello che scrivo.
Passo quindi ad illustrare le regole del premio I LOVE YOUR BLOG sotto le cui mentite spoglie, per chi non l’avesse ancora capito, si cela uno dei più temibili MEME che abbiano mai solcato le onde impazzite della blogosfera. Eh sì, perché ricevere il premio non è la fine del gioco, ma è solo l’inizio. Il mio dovere ora è il seguente:1) Rispondere a 9 semplicissime domande2) Assegnare a mia volta i premi ad un numero imprecisato di blog con la seguente motivazione: “oltre ad essere interessanti e ricchi di spunti creativi, sono anche racconti della vita di belle persone, piacevoli e divertenti da leggere”, blog che abbiano meno di 200 followers
Diciamo subito che definire semplicissime le 9 domande è decisamente un eufemismo. Si tratta di domande all’apparenza banali, specie se sottoposte alla “casalinga di Voghera” (con tutto il rispetto per la suddetta), ma che possono causare seri problemi di identità se sottoposte ad energumeni strabordanti di testosterone.Per tale motivo (e anche per il mio divertimento), alla fine del post assegnerò il premio a due tipacci di mia conoscenza, allo scopo di vend… di ricambiare il famigerato Liebster Award ricevuto un paio di mesi orsono. I due tipacci in questione avranno già intuito il loro destino, ma per esserne certi dovranno leggere il post fino in fondo. Ecco dunque le mie risposte:
1) Qual è la tua rivista preferita?Qui non c’è alcun dubbio, visto che si tratta dell’unico prodotto della stampa periodica italiana che varca ogni mese la porta di casa mia. Trattasi di NOCTURNO, mensile di culto dedicato al cinema cosiddetto “bis” o “cinema di genere”. 2) Qual è il tuo cantante preferito?Qui ci sarebbe da scrivere un romanzo, visto che dal punto di vista musicale sono “multigenere”: passo con estrema naturalezza dalla musica classica al brutal death, dai cantautori italiani al prog. Sono cresciuto, come tanti miei coetanei, ascoltando assiduamente Pink Floyd, David Bowie e Bruce Springsteen, da quindicenne ho attraversato anch’io il mio periodo Baglioni (e non me ne vergogno), fino a raggiungere quella che al momento credo sia la mia maturità musicale, grazie a nomi quali Anathema, Katatonia, Mastodon, Moonspell, Nevermore, Opeth e Porcupine Tree. Se devo scegliere però un nome, un solo nome, la mia scelta non può che ricadere sull’unico, inimitabile, indimenticabile poeta genovese: Fabrizio De Andrè.3) Qual è il tuo prodotto make up preferito?La schiuma da barba vale come risposta? 4) Qual è il tuo film preferito?Se per film preferito si intende quello visto e rivisto più volte allora la mia scelta si divide tra due grandi capolavori. Il primo è PULP FICTION di Quentin Tarantino, del quale conosco a memoria praticamente tutte le battute: E adesso? Ora ti dico adesso cosa. Chiamerò due tizi strafatti di crack per fare un lavoretto in questo cesso, con un paio di pinze e una buona saldatrice. Hai sentito quello che ho detto pezzo di merda? Con te non ho finito neanche per il ca##o... ho una cura medioevale per il tuo c##o! Due cose. Uno: non raccontare questa storia. Questa cosa resta tra me, te, e il merdoso che presto vivrà il resto della sua str##za breve vita fra agonie e tormenti, il violentatore. Non riguarda nessun altro questo affare. Due: lascia la città stasera, all'istante. E una volta fuori, resta fuori, o ti faccio fuori. A Los Angeles hai perso i tuoi privilegi.Il secondo è IL SIGNORE DEL MALE di John Carpenter: Da coloro che insistono con la teoria che i buoni saranno premiati e i cattivi puniti, agli scienziati del 1930 che elaborarono, con loro orrore, una teoria che dice che non tutto può essere dimostrato, noi abbiamo cercato di mettere ordine nell'universo ma abbiamo scoperto che, anche se esiste un ordine, non è affatto quello che avevamo in mente! Noi crediamo che la materia sia solida ed il tempo sia costante. La materia ha una sostanza e il tempo una direzione. Il vento è invisibile ma è una realtà. La causa precede l'effetto. La frutta marcisce, l'acqua scorre verso la valle. Noi nasciamo, cresciamo e moriamo. Il contrario non avviene mai. Ma nulla di tutto ciò è vero, lasciate che gli altri credano che questa sia l'unica realtà, perché la nostra logica crolla a livello subatomico tra... fantasmi ed ombre.5) Qual è il/la tuo/a youtube-guru preferito/a?Non ho un rapporto così stretto con il tubo. Solitamente cerco un video, magari lo trovo pure, ma mai e poi mai faccio caso al nome del tubero che lo ha caricato.6) Dove ti piace vivere? Sono nato e cresciuto a Milano e davvero non vorrei vivere da nessun’altra parte. Se fossi costretto a trasferirmi cercherei innanzitutto di rimanere in Italia, per via del caffè fatto come si deve e della nostra ineguagliabile cucina. Se fossi costretto a trasferirmi all’estero la città più simile a me, tra quelle che conosco, è senza dubbio Berlino.7) Quante scarpe possiedi?Oltre alle mefistofeliche scarpette da ginnastica che indosso? Non molte. Direi tre o quattro paia, incluse le ciabattine con le quali zampetto la sera per casa.8) Qual è il tuo colore preferito?Non ho un colore preferito in assoluto. Qualsiasi colore dopo un po’ mi viene a noia. Dico nero per semplicità, visto che è un colore (anzi, un non-colore) che si sposa bene con tutto.9) Indica i tuoi tre cibi preferitiCiliegie, ciliegie, ciliegie
Passiamo quindi alle tanto sospirate nomination.
Assegno il fantastico, inarrivabile, ineguagliabile, premio I LOVE YOUR BLOG a… rullo di tamburi….
Nick il Nocturniano, per aver realizzato un blog nelle cui tematiche mi rispecchio continuamente (e perché sono curioso di vedere come se la cava con la domanda 3)
Salomon Xeno, per aver realizzato un blog dove si possono trovare delle autentiche perle di cultura, tanto rare oggigiorno (e perché sono curioso di vedere come se la cava con la domanda 7)
In bocca al lupo, gente!