Che Obama sapesse scrivere di suo senza l’aiuto di un “negro” era cosa risaputa.. La sua attenzione verso i piccoli lettori era manifesta sin dalla lettura pubblica del libro di Maurice Sendak, Where the Wild Thing Are, nel giardino della Casa Bianca. Ora si rivolge ai ragazzi d’America con un libro dedicato alle figlie, una rassegna di personaggi tra i quali spicca la nostra amatissima pittrice, la solitaria del New Messico, l’icona più sorprendente di signora anziana elegante e affascinante che mai sia stato dato di vedere, la grandissima Georgia O’Keeffe. Non è una scelta scontata quella di inserire la figura di una donna artista fra i tredici pionieri americani che annoverano fra gli altri eroi del baseball e presidenti. Così come non è casuale, scontata, banale, la scelta dell’illustratrice Loren Long, già autrice del bellissimo When I Heard the Learn’d Astronomer, con testo di Walt Whitman, pubblicato da Simon & Schuster nel 2004. Il libro per bambini, annunciato ieri su Il Corriere della Sera, in uscita il 16 novembre, in 500.000 copie, significa molto, molto di più del pur nobile proposito e scopo benefico per il quale quale è stato prodotto (fondo borse di studio per i figli dei soldati morti o feriti in combattimento). Sarà anche uno straordinario strumento di diffusione della lettura, utile per far nascere l’amore per la carta stampata, per il gusto grafico e tipografico, in una parola per la Cultura.
Grazia Gotti