Un progetto di sostenibilità ambientale attraverso tecniche di coltivazione naturali

Creato il 08 giugno 2013 da Nonsoloturisti @viaggiatori
Nel gennaio del 2010, in una fattoria sulle colline moreniche della provincia bresciana, a pochi chilometri da Desenzano e dal Lago di Garda, è nato un progetto con l’ambizioso scopo di offrire un nuovo punto di vista sulla vita e le attività dell’uomo e sul suo rapporto con la natura. Si tratta di Piano B, un punto di incontro dove promuovere e trasmettere competenze utili a realizzare uno stile di vita ecologicamente e umanamente sostenibile, improntato su rapporti genuini tra le persone, un uso cosciente delle risorse della terra e il dialogo costante tra chi vuole imparare e chi può trasmettere questo genere di competenze.

Tra i progetti promossi da Piano B compare un orto sinergico che garantisce la produzione di verdura per quasi tutto l’anno. Si basa su una tecnica che combina le piante senza impoverire il terreno e senza rivoltarlo, permettendo uno sviluppo del tutto naturale delle culture. L’orto fa da sfondo a un gazebo costruito con materiali di riciclo secondo la struttura di una yurta (tenda mongola). E siccome anche l’occhio vuole la sua parte, ecco forse uno degli aspetti più rivoluzionari dell’intera struttura: una toilette a compost situata in uno splendido punto panoramico, che consente di riutilizzare ciò che comunemente è visto come uno scarto senza sprecare litri e litri di acqua potabile, comodamente seduti di fronte allo spettacolo della natura, mentre il tetto del bagno recupera la pioggia irrigando le piante dell’orto.

Il cuore pulsante della fattoria è però la serra costruita con i vetri di un vecchio ufficio, da dove provengono tutte le piante incluse quelle destinate all’orto. Vicino alla porta di casa, invece, una spirale di erbe aromatiche offre sapori per ogni piatto, mentre le tre arnie consentono la produzione di miele – e lo studio delle api in vista di un metodo più naturale e meno invasivo –  e il forno in terra cruda risponde a tutte le esigenze di cottura della casa.

Dalla produzione al consumo e alla condivisione, ed ecco infatti un mercatino del riuso e dello scambio che si tiene ogni ultima domenica del mese sotto il gazebo: a seguito di una donazione di due euro, chiunque può portare ciò che non usa più per offrirgli una seconda vita, e al tempo stesso cercare tra i vari offerenti una soluzione originale per le sue esigenze.

Per sviluppare e diffondere la sua cultura di sostenibilità sociale e ambientale, Piano B organizza corsi e workshop in ogni ambito delle sue attività. Tra questi c’è ogni anno il corso di progettazione in permacultura, i cui docenti sono esperti del settore che hanno accumulato esperienze precise in Italia e all’estero. La permacultura è un metodo utile alla progettazione di ecosistemi umani sostenibili. Riguarda gli abitanti e gli abitati, le coltivazioni, la produzione e il divertimento. La permacultura mira a rendere stabili i sistemi produttivi, prevedendo per i bisogni umani l’integrazione armonica della terra con i suoi abitanti.

Informazioni utili

Piano B ha sede in una fattoria privata a Centenaro (BS), uscita per Desenzano sulla A4.
Il mercatino del riuso e dello scambio si tiene ogni ultima domenica del mese. Costo di partecipazione: 2€.
Il prossimo corso di progettazione in permacultura si terrà dal 15 al 27 giugno 2013. Costo del corso (compresi i pasti e la sistemazione in tenda propria): 350€. Ulteriori informazioni su alpianob.info.


Flavio Alagia

Dopo una laurea in giornalismo a Verona, mi sono messo lo zaino sulle spalle e non mi sono più fermato. Sei mesi a Londra, un anno in India, e poi il Brasile, il Sudafrica… non c’è un posto al mondo dove non andrei, e non credo sia poco dal momento che odio volare. L’aereo? Fatemi portare un paracadute e poi ne riparliamo.

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