Sostituite Fiume a Ponte e Vasche a Pietra, è avrete la soluzione = Un progetto unico e sostenibile
Nell' incontro in Regione con il Presidente Luca Marsico e la Commissione Ambiente, a cui avevamo partecipato lo scorso anno, Flavio e Legambiente avevano già presentato un documento in cui era scritto:
"Ciò di cui stiamo parlando è un programma di risanamento che richiede notevoli impegni, sia sul versante della governance idrica, sia sul versante delle risorse. I due temi sono fortemente intrecciati, in quanto l'applicazione dei principi fondamentali della direttiva 2000/60/CE, e in particolare del pagamento di tariffe commisurate ai consumi e agli obiettivi perentori di qualità delle acque di scarico entro scadenze ragionevoli (per la direttiva occorre raggiungere la qualità 'buona' entro il 2015, ormai è chiaro che questo obbiettivo è irraggiungibile), richiedono una adeguata gestione dei flussi finanziari derivanti dalle tariffe. La taglia degli interventi richiesti è notevole, al punto che il risanamento dell'Olona (ed in generale dei fiumi lombardi) ha la dimensione di un grande intervento infrastrutturale, probabilmente in assoluto il più grande e più oneroso intervento infrastrutturale che la Lombardia deve programmare nei prossimi anni. O ci mettiamo in questa ottica di dimensione finanziaria, oppure l'inquinamento dell'Olona sarà una macchia destinata a durare ancora per molte generazioni. "