Al mio arrivo, lungo il viale che corre accanto al mare, il mio sguardo è attratto dalla fioritura già primaverile che rimuove la cognizione della stagione ancora in corso. Nell’animo scompare ogni sia pur blanda sensazione che esista un’irrimediabilità delle cose: La realtà si accomoda secondo il mio assetto attuale o indica soluzioni verosimili, ogni pensiero si dispone come il tassello di un mosaico, dove ogni pezzo finisce per trovare una collocazione opportuna. Avverto ora palpabile un’immensa, indecifrabile serenità. Sì, il tempo può essere persino un quieto alleato.
(***, 25 febbraio 2015)