Che sia per avere un po di fresco nelle caldi giornate d’estate o per dare un tocco di personalità ad un lato della casa o ad un balcone, i fiori arredano l’ambiente come un mobile difficilmente sa fare, ma dobbiamo scegliere il tipo di pianta più adatte alle diverse zone di casa e sapere quali sono le condizioni migliori per la loro crescita. Nessuna paura se ce l’ho fatta io potete farlo tranquillamente anche voi.
SCEGLIETE IL VASO: un tempo esistevano solo quelli in terracotta ora ne potete trovare di tutti i tipi ma comunque quello di terracotta rimane sempre il più adatto in quanto permette la traspirazione della pianta, è molto bello a vedersi e ha una lunga durata, ma purtroppo è anche la soluzione più costosa! Quindi possiamo trovare materiali alternativi e in stile riciclo come ad esempio produrre con del legno di recupero una cesta contenitiva per le nostre piante oppure, lasciando
libera l’immaginazione, riutilizzare un vecchio paio di stivali per una composizione davvero particolare:
LA TERRA GIUSTA: non pensate che una volta piantata la vostra piantina potete lasciarla dov’è per sempre, è un errore comune lasciare sempre lo stesso terriccio nei vasi, sostituitelo almeno una volta all’anno perché col tempo possono formarsi larve e parassiti che possono minacciare la salute delle piante. Quando effettuate il cambio di terriccio aggiungete un po di sabbia e concime.
TROPPO SOLE?: fate attenzione alla posizione delle vostre piante e
Innanzitutto posizionate i bastoni di legno in senso diagonale, in modo da formare una specie di alveare a rombo e una volta trovata la forma che più vi piace fermate tutte le intersezioni con chiodi e martello.
Fissate quindi i ganci per appendere il vostro pergolato in legno al muro dove intendete posizionarlo prendendo prima le misure dove bucare con il trapano con una matita. Una volta inseriti i ganci fissate il vostro capolavoro al muro, tenendo conto del’altezza del vaso che avete a disposizione.
Avvicinate il vaso della pianta rampicante acquistata al muro, riempitelo di terriccio e sabbia e posizionate la pianta dentro il vaso per poi ricoprirla e schiacciare bene il terreno per fermarla. Con l’aiuto di un paio di cesoie, liberate la pianta dal laccetto che la ferma alla canna di supporto, sfilate la canna che la sostiene ed ora potete iniziare a districare i suoi rami per legarla al vostro pergolato.
A questo punto non vi resta che annaffiare bene la vostra piante e ricoprire con humus fatto in casa (misto di erba e fogliame secco) la base del gelsomino in modo da mantenere uno strato sempre umido anche nelle giornate più caldo che proteggerà la vostra pianta dall’aridità!
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