Ci si abiuta così facilmente che mi giro indietro e mi trovo con due anni già passati alle mie spalle. Due anni da quando sono atterrato ad Auckland con l’idea approssimativa di fermarmi sei mesi. Due anni passati forse troppo rapidamente, che ora si stanno per concludere e dare spazio ad un nuovo capitolo, quello che avrà inizio in Timor Est, e della cui fine devo ancora iniziare a preoccuparmi. Come qualcuno avrà già letto, se posso continuare a viaggiare è in parte anche grazie a voi. Negli ultimi mesi le vendite della mia guida sul Working Holiday in Australia sono andate costantemente aumentando, e oggi mi hanno permesso di coprire tutte le spese relative alla prima tappa del viaggio, ossia il percorso che mi porterà in Asia passando ancora dall’Australia. Un risultato che certo non mi sarei aspettato e per cui non posso smettere di ringraziare tutti quelli che continuano a seguirmi. Proprio per questo, con la scusa del Natale, ho preparato un piccolo regalo per tutti coloro che avranno voglia di apprezzarlo.
“Nuova Zelanda – Un Viaggio Agli Antipodi” è il mio ultimo fotolibro digitale che raccoglie cinquanta delle immagini più significative scattate negli ultimi due anni in giro per la Nuova Zelanda. Contiente fotografie di qualità di tutti i luoghi che mi hanno in qualche modo ispirato e che oggi vorrei passare di mano, sperando che riescano a far nascere nuovi viaggi per il 2013 per voi, come hanno fatto per me. Il libro è scaricabile in modo gratuito, ed è nient’altro che un gesto semplice per ringraziare tutti coloro che nonostante le distanze hanno continuato a supportarmi, per quelli che hanno comprato il mio eBook e anche per quelli che hanno provato a scaricarlo su Pirate Bay (so che ci siete), e per tutti quelli che almeno una volta sono passati da questo blog, che soltanto grazie a voi non ha mai smesso di crescere.
Potete scaricare la vostra copia gratuita di “Nuova Zelanda – Un Viaggio Agli Antipodi” qui, come sempre mi piacerebbe sentire la vostra opinione al riguardo. Sentitevi liberi di condividerlo, di mandarlo agli amici o di stamparlo e metterlo sotto la gamba di quel tavolo che traballa.
Buon Natale dagli antipodi,
Angelo Zinna