Assistere al proprio svuotamento, mentre ti trappassa e ti dilania ogni legamento, ogni sentimento e da vita ad ogni eterno tuo tormento! Senza più cuore, occhi ed orecchie per sentire ed ascoltare, vedere ed osservare, senza più possibilità di potere alcun'altra amare.
Indifferente, cinica e spietata, come un treno ti sfonda e ti sconquassa...bella e suadente nelle sue movenze, nelle sue parvenze, solo il nulla ti lascia in eredità, solo veleno a sazietà! E tu non sai più chi sei, cosa sei stato e chi mai potrai essere, senza più il tuo mal'essere, senza più il tuo disilluso sognare...senza più sapere amare.