(dosi valide per 4 persone)
Ingredienti:
250 gr di tagliatelle *(di farro) secche; 4 carciofi; 3 spicchi d'aglio interi; 10/12 pomodorini ciliegia; 300 gr di gamberi o mazzancolle; 300 gr di seppioline; un dl di vino bianco secco; 2/3 peperoncini piccoli secchi; olio extra vergine d'oliva; succo di limone; burro e sale q.b.
Preparazione:
Mondare i carciofi e tagliarli a listarelle, metterli in una ciotola con acqua fredda acidulata con succo di limone.
Pulire i gamberi e le seppioline; sciacquarli per bene sotto un getto d'acqua corrente fredda.
Preparare i pomodorini, tagliandoli a spicchietti e tenere da parte.
In una capace padella far scaldare l'olio ed il burro, aggiungere i peperoncini e l'aglio intero, in modo da poterlo togliere a fine cottura.
Unire i carciofi ed i frutti di mare, far rosolare a fuoco vivace, sfumare con il vino; abbassare la fiamma.
Incorporare i pomodorini, aggiungere circa un bicchiere d'acqua calda e regolare la sapidità.
Far cuocere a calore moderato per circa 25/30 minuti, sino a quando il sughetto non si è ben ristretto e tutti gli ingredienti non abbiano raggiunto il giusto grado di cottura.
Spegnere la fiamma e tenere da parte.
Portare a bollore abbondante acqua salata e far lessare le tagliatelle.
Scolarle al dente e versarle nel sugo; far saltare per qualche minuto e servire.
Facoltativo spolverarle con del peperoncino in polvere ma se i peperoncini usati sono quelli giusti, non sarà necessario o occorrerà chiamare i vigili del fuoco.
Un sentito grazie a Veronica, tra le tante cose buone che mi ha regalato c'era anche un'ottima bottiglia di Cirò bianco che ha trovato il suo degno uso accompagnando questo primo piatto terra - mare.
Mercì tesorina e così ho finito quasi tutto, tranne ovviamente quello che non era commestibile ma ovviamente tanto gradito e qualcos'altro che magari vedrete prossimamente :-)
Un abbraccio ed alla prossima, Debora.