Eh si, sarà lo stesso autore del romanzo da cui è tratto il primo spettacolare film, Chuck Palahniuk, ad illustrare tramite una graphic novel il sequel del film interpretato nel 1996 da Brad Pitt e Edward Norton.
Difficile ora prevedere se la graphic novel successivamente possa avere un suo adattamento in sala, ma per il momento forse sembra la giusta scelta visto che ultimamente realizzare sequel o prequel di cult del passato non serve a far altro che a far soldi.
Ecco le parole di Chuck proprio in merito a questo progetto (traduzione ScreenWeek):
Il primo Fight Club nasceva da una lotta contro i padri. All’epoca praticamente ogni persona con cui parlavo mi esprimeva il suo disappunto sulla figura paterna, su quanto poco avesse imparato dai propri padri. Ma ora ho deciso di cambiare tono e prospettiva. Così, il mio protagonista sarà ora padre a sua volta. Inoltre, coincidenza del destino, i miei genitori sono morti, io devo prendermi ancora più responsabilità e questo fatto influirà inevitabilmente sul racconto.
Il sequel sarà raccontato sempre dal punto di vista dell’alter-ego Tyler Durden (Brad Pitt, nel film, ndr) che osserva e commenta la tediosa vita del narratore che ora però si chiamerà Cornelius. Un uomo che vive ormai la tipica vita mediocre da uomo medio, noiosa, in periferia, prendendo farmaci per far sì che il suo alter ego, Tyler, non riemerga. E Marla, anche lei insoddisfatta, sogna di ritrovare il sensuale amante di una volta.
Insomma tanta roba, non ci resta che attendere il 2015, data in cui la graphic novel dovrebbe essere pronta, contenti?