Un sofà in continua evoluzione

Da Myh

Diciamocelo con sincerità , tra i primi acquisti della nostra nuova casa, c'è quasi sempre lui, il nostro tanto desiderato divano. Compagno ideale delle serate davanti alla tv, diventa indispensabile se in casa ti arrivano tanti amici, per non parlare di quanto risulti adorato in quei pochi momenti di riposo diurni strappati al lavoro. Pronto a svolgere diverse funzioni, ha saputo adattarsi alle mode e al tempo che passa rimanendo insostituibile nel suo concetto di base: prodotto d'arredo progettato per il relax. Sceglierlo non è mai cosa semplice, anche perchè si spera di conservarlo a lungo, e allora la cosa più giusta da fare è orientarsi verso linee in grado di rimanere attuali nel tempo. In questo sta il grande successo dell'azienda Ligne Roset che con Togo e Smala prima e Daybed dopo, grazie a grandi nomi del design, ha saputo coniugare la passione del design fuori dagli schemi con la produzione di sofà che lasciano il segno.

Chi non lo ha desiderato per la siesta pomeridiana? Togo, disegnato da Michel Ducaroy negli anni settanta, è un classico Ligne Roset. Stile e comfort si unisco grazie ad un rivestimento trapuntato declinabile in diverse versioni e ad una stuttura interna in poliuretano espanso. L'angolo particolarmente anatomico ti accoglie come in un moderno nido. Dal 2007 è disponibile anche una versione mini.

Smala è un divano tre posti che, grazie allo schienale e ai braccioli indipendentemente reclinabili, è trasformabile in dormeuse o in letto. Pascal Mourgue lo ha voluto così: linee pure, rialzato da terra, invita al riposo e alla quiete. Il divano elegante comprende un telaio tubolare in acciaio, con sospensioni a doghe e schiuma ad alta resilienza, rivestita in tessuto sfoderabile.

Ultima nata, la ritroviama nella collezione 2015, Daybet banquette di Pierre Paulin, denuncia una nuova sensibilità per i materiali naturali, la nostalgia degli anni cinquanta e un ritorno a favore del design scandinavo. Progettato come un piccolo divano con tavolino integrato, diventa una grande "panchina" per 3/4 persone e persino un letto per una persona. Elegante e sobrio, è un prodotto innovativo nella sua tecnologia, con la sospensione integrata invisibile sotto la schiuma e il telaio che garantisce una seduta morbida senza il rischio di ribaltamento.

Daybed palesa l'evoluzione sia stlistica che tecnologico-ambientale di questi anni. Il suo minimalismo e l'utilizzo del legno, dimostra come l'azienda abbia saputo leggere le nuove tendenze riportandolo in un prodotto esteticamente bello e utile ai nuovi modi dell'abitare.


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