Una di quelle la seguo con lo sguardo, cercando d’indovinare dove si poggerà. E non so se mi sento più come lei o come l’altra sua metà che, ancora in bilico sul ramo stanco di essere ostacolo, progetta il suo volo, un altro incontro, un altro abbraccio, un nuovo giorno e tutto il resto poi non esisterà. E c’è speranza nella foglia che aspetta. E c’è speranza anche in quella aggrappata, che vorrebbe raggiungerla, ma che proprio non può. E le notti passano, scorrono con la lentezza del tempo e la fretta dei desideri, mentre il gigante veglia ancora su chi, come me, è troppo impaziente per andare a dormire. L’autunno sta per diventare inverno e fa tremare quell’albero ormai troppo nudo e testardo che, ingannato da uno starnuto, finalmente la lascia libera. E quel buio tramuta l’attesa in magia, che ricompensa la pazienza con cui le due foglie si sono aspettate. Le guardo e un po’ le invidio, mentre la medaglia della notte, argentata, luminosa e piena come non mai, mi sorride da lassù, mi riempie di speranza con una materna ninna nanna e inizia a progettare un sospiro di vento anche per me!
Una di quelle la seguo con lo sguardo, cercando d’indovinare dove si poggerà. E non so se mi sento più come lei o come l’altra sua metà che, ancora in bilico sul ramo stanco di essere ostacolo, progetta il suo volo, un altro incontro, un altro abbraccio, un nuovo giorno e tutto il resto poi non esisterà. E c’è speranza nella foglia che aspetta. E c’è speranza anche in quella aggrappata, che vorrebbe raggiungerla, ma che proprio non può. E le notti passano, scorrono con la lentezza del tempo e la fretta dei desideri, mentre il gigante veglia ancora su chi, come me, è troppo impaziente per andare a dormire. L’autunno sta per diventare inverno e fa tremare quell’albero ormai troppo nudo e testardo che, ingannato da uno starnuto, finalmente la lascia libera. E quel buio tramuta l’attesa in magia, che ricompensa la pazienza con cui le due foglie si sono aspettate. Le guardo e un po’ le invidio, mentre la medaglia della notte, argentata, luminosa e piena come non mai, mi sorride da lassù, mi riempie di speranza con una materna ninna nanna e inizia a progettare un sospiro di vento anche per me!