Non litigo mai....però quando capita ci vuole poco per liquidare le persone, non perdo neanche tempo, sento dentro di me che non è più il caso di chiacchierare, di ribattere, ma di mandare a cagare. In particolare liquido le persone che giudicano con sarcasmo, che ti prendono sui punti più deboli, che sputtanano dall'alto della loro saggezza (finta saggezza), dai loro ipocriti moralismi. Detesto le persone volgari e insipide, grossolane e vigliacche, gente che soprattutto non ama mettersi in discussione.
Non litigo mai, però quando elimino le persone, chiudo per sempre, non do più possibilità, nessuna speranza. E' difficile riconquistare una persona dopo aver perduto la propria reputazione o aver deluso cocentemente qualcuno.
Posso diventare cattivissimo, non faccio sconti, umilio in modo sottile.
Lo devo fare perché molte persone sono così superficiali da non rendersi conto che con una loro parola possono far star male una persona per giorni e giorni.
Mi è giunta questa frase, non è mia, non so di chi sia, però è veritiera: ci vogliono anni per costruire una parvenza di felicità, dell'autostima e poi un paio di secondi per distruggerla.
Certa gente gioca male le sue carte con me e quindi non ci sarà più un punto di ritorno. Diciamo che però questo succede raramente, mi è capitato di eliminare così al massimo due persone nell'arco di vent'anni.
Basta, arrivi a un punto che non è possibile continuare, in cui non bastano più le parole, non bastano scuse, non basta più nulla.
Zac! Taglio netto e fine di ogni cosa.
Oggi zac, dopo anni, un altro taglio netto.....ma in fondo sono contento.