L'altro giorno la sfacchinata in giro per lo stivale ha portato buoni frutti se oggi sara' altrettanto potrei gia' essere a posto,in realta' continuero' il commerciale perche' questa estate mi serve di piu' per tutte le cose che ho in ballo.
Il tirusmo continua ad essere un treno che viaggia,certo se si ascoltano gli operatori e' tutto un pianto ma io passo l'estate in giro per strutture e,almeno per il momento,non ci sono stati cedimenti.
Normalmente gli imprenditori turistici sono gente agile di cervello,gente che non scappa,sanno benissimo che in momenti simili bisogna dare di piu' non di meno.
Certo i contratti che facevo anni fa oggi non riesco piu' a farli,oggi i miei preventivi devono essere piu'...adeguati se voglio lavorare e questo e' comprensibile,visto che non si puo' abbassare il livello del servizo che le strutture devono dare ai clienti si lavora sulla riduzione dei costi,in fondo e' la stessa cosa che faccio io.
Una della mie preoccupazioni per tornare a lavorare in Sardegna era il costo dei traghetti lievitato fino a livelli vergognosi,bene quasi tutte le strutture hanno fatto convenzioni con Grandi navi veloci o con la Moby e hanno fino al 50% di sconto e questo vale anche per i ragazzi che mandero' la'.
Spesso ci facciamo male da soli,il barco della Costa non e' stato un bel biglietto da visita ma comunque si va' avanti,il sud del nostro paese dovrebbe vivere esclusivamente di turismo,sappiamo bene che cosi' non avviene e questo a mio modo di vedere e' un vero e porprio delitto.
Siamo quasi a Marzo,l'estate non e' cosi' lontana e bisogna muoverci