... che culo!
Di solito non commento qui il motomondiale, ma siccome sabato e domenica non sono potuto andare ad Adria a vedere le gare per moto che mi piacciono di più, ecco qui.
Guardare le corse di moto mi piace, mi è sempre piaciuto e probabilmente continuerà a piacermi, ma l'attuale motomondiale mette a dura prova questo piacere.
Da quando? Forse da quando è diventato normale essere imbecilli.
Se io mi ficcassi un dito in un orecchio per poi leccarlo, e ripetessi la stessa operazione svariate volte probabilmente verrei schifato da tutti i presenti e marchiato a fuoco con chissà quale aggettivo, se invece lo fa un vip è figo.
Sempre io, se quando mi metto la mia tutina in pelle seminuova, prima di salire in moto, venissi accarezzato dolcemente sulla schiena dal mio amico fidato, probabilmente... lasciamo perdere.
Valentino Rossi non va. E' un fatto, inutile girarci intorno. Meda Reggiani e co. datevi pace, non che sia una colpa sia chiaro, ormai ha vinto tutto il vincibile, e si sa che prima o poi il momento del declino arriva per tutti, casomai è una colpa percepire un tale stipendio per fornire tale prestazione, ma questa è un'altra storia e ci torno dopo.
Se Hayden fa il 7°, vista la differenza di stipendio, Rossi dovrebbe fare almeno il 4° (anche con un PX truccato) non il 9°, e con quella moto, o qualcosa di simile, hanno vinto delle gare almeno in 4, ed un australiano bruttino c'ha vinto un mondiale.
Si danno da fare per cercare di contenere i costi, di livellare le prestazioni, di riempire la griglia, e per farlo hanno inventato delle improbabili ed improponibili categorie con motori derivati dalla serie, ciclistiche varie, limiti di capienza carburante, monogomme ecc.
Poi vien fuori la Honda che siccome è in difficoltà economiche dice che dall'anno prossimo dimezza le moto ufficiali. Scusate ma non volevano aumentare lo spettacolo? Non hanno pensato che forse era meglio raddoppiare le moto ufficiali ma fare delle moto che costino la metà? Non hanno pensato che potrebbero ridurre drasticamente gli stipendi elargiti un po' a tutti, per primi i piloti? O per esempio, invece di propinarci il fantasmagorico camion ospitality della Pramac a ridotto impatto ambientale, con pannelli sul tetto, pale eoliche ovunque, peso ridotto facendolo tutto in alluminio riciclato, sedie in cartone ecc. Non potevano pensare di limitare il numero e le dimensioni dei camion officina e delle ospitality? Anche perche francamente, vedere tanto spreco di questi tempi è ridicolo, tanto più se poi senti dire alla stessa gente che non ha i soldi per cambiare le pasticche dei freni alla moto di Stoner.
A livello regolamenti, invece di tentare di regolamentare tutto, addirittura le misure vitali dei motori in moto che sono dei prototipi (assurdo !), non hanno pensato che invece potevano liberalizare tutto, lo sostengo da anni, e limitare, invece che il numero dei motori in una stagione, il numero delle gomme, non la marca, le dimensioni o il colore, ma proprio il numero. Se devi far durare le gomme per 3 gare dovrai per forza andare più piano, e allora diventerà anche inutile spendere tanti soldi per fare motori più potenti, potrai farlo comunque come vuoi, ma se poi ti straccia le gomme in 3 giri magari capisci che non serve farlo da 2000 cavalli.
Il motomondiale fin dagli esordi fu un pullulare di soluzioni varie per motori e ciclistiche, i tecnici si sbizzarrivano con frazionamentti, architetture e soluzioni fra le più varie, sia per i motori che per le ciclistiche, poi andavano a correre con furgoncini con appena una scritta della marca sui lati e lavoravano nei parchi piloti che spesso erano prati. Oggi ci sono le comodità dei box, le roulotte ed i camion, ma che senso ha arredare i box come se dovesse viverci una famiglia (ricca) per tutta la vita? E le moto, che sono l'oggetto centrale della manifestazione motoristica di più alto livello al mondo, sono tutte stupidamente uguali, come se i progettisti avessero perso l'ingegno.
Veniamo allo stipendio piloti. Si fa tanto parlare dello spettacolo che manca. Facile. Pagateli un tot a sorpasso, e magari un'altro tot a piazzamento o a punto, e poi ovviamente scalategli dalla busta paga i danni che fanno, come faceva il team manager di Colin McRae nei rally, se non altro per un po' di rispetto per la gente che quella roba la costruisce.
Veniamo alla sicurezza. Si è tanto inutilmente parlato di Simoncelli e di quanto sia stato maleducato, e addirittura cattivo, Pedrosa a non stringergli la mano per averlo mandato all'ospedale (mannaggia questi spagnoli). Ma perche è possibile vietare di correre nei circuiti pericolosi e non è possibile vietare un pilota pericoloso? A Simoncelli sarebbe stato giusto strappare la licenza. Altrimenti vuol dire che sarebbe doveroso per il mondiale tornare a correre sul vecchio Nurburgring e all' Isola di Man.
Ho esagerato? Di sicuro, ma come ho scritto all'inizio, è diventato normale essere imbecilli.
Prometto che non lo faccio più.