Vi chiedo scusa se le parole di questo mio post, scritto con profonda sofferenza, sono soffuse di malinconia che creano un'atmosfera velata di tristezza; la ricorrenza è triste di per sé e le parole che scaturiscono da un cuore profondamente ferito da un tragico, imprevisto ed imprevedibile evento, non possono che rispecchiare il sentimento di dolore che è naturale in simili circostanze.
La data del 28 giugno 2011 ha cambiato radicalmente la mia vita perché segna la fine di una esistenza felice e l'inizio di un periodo d'attesa senza più mordente: l'attesa è quella di ritrovarla un giorno nell'aldilà, per proseguire insieme, trasfigurati, il viaggio verso l'eternità, nella luce e nello splendore del Paradiso.
Ogni giorno Nuccia è presente nella mia mente e ogni giorno il suo sorriso, la sua immagine solare e gioiosa mi accompagna e mi protegge. Le sue preghiere per me e i suoi figli non possono non essere esaudite perché come lo fu in terra ( da giovane ha vestito i panni dell'Angelo nella rappresentazione sacra di Pasqua- vedi foto) così in cielo (oggi Angelo vero) certamente sarà vicino a Dio, e la sua intercessione presso la Vergine Maria, ci proteggerà dai pericoli del mondo.
E' vero, il destino l'ha tolta molto presto all'affetto della sua famiglia e all'affetto di parenti ed amici, ma la certezza che lo stesso destino non potrà mai toglierla dalla nostra memoria e dal nostro cuore, mi spinge a dire che Lei continuerà a vivere dentro di noi per sempre.
Venerdì 28 giugno p.v. una S.Messa in suffragio della sua anima, sarà celebrata nella Chiesa del Rosario. Ringrazio anticipatamente quanti prenderanno parte al sacro rito.