Una bolla di sapone

Da Laconiglia
Spesso quando torno da un viaggio che mi ha fatto soggiornare in un resort mi sento chiedere se sia meglio la vacanza 'fai da te' in casa in affitto o albergo o se andare in un resort sia la soluzione a tutti i problemi del vacanziere...Dato che da un resort ci sono appena tornata...colgo l'occasione per affrontare l'argomento.Partiamo dal presupposto che c'è vacanza e vacanza.Ci sono le vacanze culturali, nelle grandi città, dove essere in un posto extralusso all inclusive secondo me è anche abbastanza inutile, tanto se ti vuoi godere la città mica te ne stai in piscina a prender il sole, no?, mentre in altri posti è molto bello e rilassante anche se...limitante.Io adoro andare nei resort, perchè quando entri in questi posti magici tutto ciò che non ti piace della vita quotidiana o per lo meno ciò che devi fare quotidianamente per vivere ma non ti fa impazzire, te lo puoi tranquilllamente dimenticare.Rifare il letto? Naaaaaa, c'è la cameriera che viene e ti sistema la stanza!
 ...E in più ti compone gli asciugamani a mò di vaso floreale...
 Prepararti pranzo e cena? E cosa vuol dire? Vai al ristorante centrale e mangi quanto e come vuoi, oppure vai in uno dei sei ristoranti a tema (italiano, francese, steack house, giapponese, messicano, di pesce) e mangi li, servito e riverito dai camerieri...
 ...e tutto all inclusive, puoi strafogarti, bere e mangiare quanto vuoi, che tanto...è tutto compreso!
(ma i dolci erano belli quanto sciapi...)

 Per chi ama sbronzarsi dalla mattina...ecco che ci sono miriadi di bar (sempre all inclusive!) dove puoi chiedere una gintonic alle otto del mattino senza che nessuno si stranisca (io si a dir la verità...ma i barman no!). Gli americani sono i peggiori: bevevano come spugne, addirittura ne abbiamo beccato uno che rotolava nel bagnasciuga, all'inizio pensavamo che stesse scherzando...poi ci siamo accorti che non stava tanto bene!
Comunque il coniglio dice che conosce gente che farebbe peggio degli americani avendo la possibilità di bere quanto si vuole...chi lo sa?


 Ah, nel resort dove stavamo si celebravano matrimoni...molto romantico sposarsi sul mare...unica cosa un pò strana...tu ti sposi e affianco hai gente in costume che si ubriaca e ti urla 'waoooooooo!'

Le attività di gruppo: cosa che la cecilia evita come la peste. Odio tutto ciò che comporta integrazione con un gruppo di sconosciuti che devono divertirsi per forza. A me francamente non interessa ma pare che la mia faccia abbia un non so che che attira gli animatori e dire di no una, due, tre volte senza diventare antipatiche è impossibile, ve lo giuro!

Ecco una visuale di uno degli stabili dove c'erano le stanze...non male eh? Noi povere sfigate (io e mia zia) eravamo nello stabile più lontano dalle piscine e reception, ci volevano 10 minuti a piedi per arrivare a fare colazione o qualsiasi altra cosa...
E va tutto bene se sei bello comodo in ciabatte, ma se c'è la serata di gala e ti si rompe la scarpa col tacco a spillo? Ecco, chiedetemi come ho fatto...con nonchalance cammini scalza nel tuo vestitino blu luccicoso coi fiorellini...

E per finire...la spiaggia.
Lascio le mie considerazioni sul mare caraibico (che già conoscevo) ad un altro post, ma per ora vi dico solo...

Il resort è un mondo meraviglioso e molto rilassante...

Ma la 'vita vera' è la fuori e a volte è molto, molto più stridente di quanto uno si possa immaginare...
Per le fotografie si ringrazia il sig. Raffaele, compagno di viaggio che me le ha gentilmente regalate e mi ha permesso di pubblicarle.


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