Proprio per questo, nonostante la vittoria, molti sono stati i pareri negativi su una prestazione, l’ennesima, nella quale gli australiani non hanno convinto, una “cattiva abitudine” denotata durante tutto il cammino di qualificazione.
Ci è voluta, infatti, l’iniziativa di un panchinaro per sbloccare il match con gli iracheni: eroe della serata è stato Joshua Kennedy, subentrato al posto di un visibilmente contrariato Tim Cahill appena cinque minuti prima di siglare il gol della vittoria. L’Australia fa compagnia al Giappone di Zaccheroni (impegnato in Confederations Cup) fra le squadre già qualificate ai prossimi Campionati del Mondo. Per gli oceanici, nei quali anche contro l’Iraq ha giocato la vecchia conoscenza italiana Mark Bresciano, è la terza partecipazione consecutiva.