Una candela nella sabbia

Da Fossalonart
Scusate il ritardo, ma arrivo da due giorni davvero lunghissimi e difficili.
Ieri giornata infinita a scuola per esami… no no non sono così giovane da andare ancora a scuola e nemmeno fuori corso di anni, gli esami li ho fatti io ai miei studenti dell'accademia e forse a soffrire sono stati più loro di me… scherzo, però devo dire che erano proprio un po' terrorizzati.
Domenica, mercatino al parco di Monza, dove il sole mi ha messo a dura prova, sono arrivato a sera nel momento di smontare tutto che i miei movimenti erano paragonabili, per velocità, a quelli di un bradipo. È stata una giornata lunghissima e molto faticosa, ma nel complesso positiva, ho avuto modo di conoscere nuove persone e di solito questo è sempre un valore aggiunto e la possibilità di passare "caldissimi" momenti con gli amici Alessia, Luca, Barbara anche se la maggior parte del tempo era dedicata a trovare il modo di rinfrescarsi un po'.
Approfitto di questo post per mostrarvi un altro portacandele, un unico filo di corda, rivestito di sabbia, che gira su se stesso per così tanto tempo da non vedere l'ora di arrivare in cima, di compiere il suo dovere, per potersi librare nell'aria, dispiegando le ali e disegnando le linee che aveva immaginato per tutta la salita… e a sottolineare il suo percorso preferito dei piccoli frammenti di conchiglie.

Buona creatività a tutti… Alberto