Di certo capiterà anche a voi di ricevere qualche e-mail di spam ogni giorno. I più sfortunati (come il sottoscritto) ricevono decine e decine di messaggi non desiderati, frutto di registrazioni poco attente, raccolta illegale di indirizzi di posta elettronica, e altri metodi, più o meno legali, per la creazione di liste di e-mail.
Se a noi tutti basta semplicemente svuotare la casella anti-spam quotidianamente e, al limite, lanciare qualche imprecazione all'ennesimo messaggio che ci offre soluzioni per l'allungamento del pene, per Daniel Balsam la battaglia allo spam è diventata un vero e proprio lavoro.
Balsam, otto anni fa, ha deciso di lanciare il sito web Danhatesspam.com, lasciare il proprio lavoro nel marketing per frequentare una scuola di legge, e lanciarsi nell'impresa di far causa a tutte le compagnie che osano intasare i suoi indirizzi e-mail con l'indesiderato spam. "Mi sento come se stessi facendo del bene nel pulire Internet" ha detto Balsam.
La sua pare essere una lotta senza fine, visti i 200 miliardi di messaggi di spam che circolano ogni giorno (circa il 90% delle e-mail mondiali ricevute quotidianamente). Ma la sua attività è più che sufficiente a fornirgli uno stipendio: fino ad ora, ha raccolto oltre 1 milione di dollari, tra vittorie legali e patteggiamenti.
Balsam ha iniziato con piccole cause intorno al 2002. "Quello che era iniziato come divertimento è diventato un hobby, e poi si è tramutato in lavoro" spiega Balsam. "E' stato quello a convincermi a frequentare la scuola di legge".
Balsam si dedica principalmente a fare causa alle compagnie accusate di violare le leggi anti-spam della California. Secondo queste leggi, non si possono inviare messaggi con intestazioni che possano essere fraintese, lasciando intendere che non si tratti di messaggi promozionali quando in realtà lo sono, o che offrano gratuitamente dei prodotti che gratuiti non sono.
La legge californiana, inoltre, prevede che ogni messaggio commerciale sia dotato della possibilità di poter eliminare il proprio indirizzo e-mail dalla lista dei destinatari dello spam.
Sfruttando questi ed altri principi legali, Balsam dichiara di aver ottenuto oltre 40 vittorie in tribunale. Lo scorso novembre ha vinto 4.000 dollari contro la Various Inc., una compagnia di social media per adulti che sta dietro al sito AdultFriendFinder.com. Balsam ha ricevuto 4 e-mail identiche su 4 differenti account di posta, tutte riportanti come oggetto del messaggio "Hello my name is Rebecca, I love you.".
Tra i suoi bersagli ci sono stati, o sono ancora sotto mira, Tagged.com, Trancos Inc., lo Stockton Asparagus Festival, e la Valueclick Inc.
Man quits job, makes living suing e-mail spammers