Ecco un'altra interessantissima anteprima dedicata a un romanzo che uscirà in libreria alla fine del mese grazie alla casa editrice Nord.
Sto parlando di "Una casa di petali rossi", romanzo d'esordio di Kamala Nair, scrittrice americana di origini indiane.
Il romanzo racconta il viaggio in India della protagonista, Rakhee, alla ricerca delle proprie origini e dipinge con intima semplicità la vita, le tradizioni ed i segreti che la sua famiglia indiana ha nascosto dietro un misterioso giardino inaccessibile.
L'idea di scrivere "Una casa dei petali rossi" mi venne una notte del 2004 durante un viaggio in India. Avevo appena terminato il primo trimestre di un corso post laurea in 'Scrittura Creativa' al Trinity College di Dublino ed ero partita con i miei genitori per il Kerala, per far visita a dei parenti.
Abitavamo nell'enorme fattoria dov'era cresciuto mio padre e, una sera, dopo il tramonto, un gruppetto di noi si diresse verso il tempio del villaggio. Al contrario della caotica città in cui viveva la famiglia di mia madre, nei luoghi legati all'infanzia di mio padre sembrava che il tempo si fosse fermato: avevamo soltanto qualche torcia ad illuminarci il percorso su strade di terra, circondate da foreste e avvolte da un'oscurità impenetrabile.
Una volta arrivati al tempio mi tolsi i sandali, e trasalii al contatto con le pietre appuntite;
[...]Una delle mie cugine mi prese per mano, mi spinse via dal gruppo dei fedeli in preghiera e mi fece strada verso i resti di un muro di pietre, oltre il quale c'era un vasto prato verde con un pozzo nel mezzo che sembrava piuttosto antico.
"La gente dice che il pozzo è abitato da uno yekshi", sussurrò mia cugina con un sorrisetto: "Un fantasma". Era quasi alla fine dell'adolescenza, troppo vecchia per credere ancora a certe cose, e così ero io, e sebbene sapessi che me ne parlasse più per incuriosirmi che per spaventarmi, rimanemmo comunque col fiato sospeso. Cominciai ad immaginare che non ci fossero due adulte razionali al limite di quel muro, ma due bambine, ancora tanto innocenti da credere in un mondo in cui potessero esistere fantasmi e pozzi incantati.
Quella stessa notte, distesa sul mio letto, riandando col pensiero al prato ed al pozzo, ho immaginato che in quella scena ci fosse un albero coi rami pieni di fiori rossi. Ho sognato che sotto l'albero ci fossero due ragazzine che si abbracciavano sotto una pioggia di petali di fiori. Sentivo di voler mettere su carta quell'immagine e così provai a pensare a chi potessero essere le due ragazze, a come fossero arrivate fin lì e perché stessero abbracciate sotto l'albero.
Così cominciò il viaggio di Rakhee...Kamala Nair
TITOLO: "Una casa di petali rossi"TITOLO ORIGINALE: "The Girl in the Graden"
AUTORE: Kamala NairPREZZO: 16,60€DATI: 384p., rilEDITORE: Nord
COLLANA: Narrativa Nord
ISBN: 9788842919254
DATA USCITA: 26 Aprile 2012
TRAMA:
COVER ORIGINALE
È mattina presto quando Rakhee esce di casa, diretta all'aeroporto. Dietro di sé, lascia un uomo addormentato, un anello di fidanzamento e una lunga lettera. Ma soprattutto lascia un segreto. Un segreto che lei e la sua famiglia hanno custodito per anni. Un segreto che sembrava ormai sepolto sotto la polvere del tempo.Il segreto di Rakhee ha radici lontane ed è legato all'estate del suo primo viaggio in India, a un mondo illuminato da un sole accecante oppure annerito da cortine di pioggia, a una vecchia casa quasi troppo grande da esplorare, a cibi intensamente saporiti e colorati, a zie vestite con sari sgargianti, a cugine chiassose e ficcanaso, e a un giardino lussureggiante, nascosto dietro un alto muro di cinta...
Allora Rakhee era troppo giovane per sopportare il peso della sua scoperta, ma non è mai riuscita a dimenticarla e adesso, proprio mentre la vita le regala promesse di gioia, comprende che è arrivato il momento di dire la verità, anche se ciò significa perdere tutto, compreso l'amore. Tocca a lei abbattere le mura di quel giardino che la sua famiglia ha così caparbiamente difeso. Tocca a lei trovare la chiave per aprire la casa di petali rossi...
Come un prisma che riflette i colori, gli odori e i sapori delle emozioni, questo sorprendente romanzo dispiega le infinite sfumature dei sentimenti umani e le ricompone nella storia di Rakhee, per rivelare come sia sempre possibile spezzare le catene del passato e aprirsi con slancio a ciò che il futuro può offrire.
DAL LIBRO...
"Quando leggerai queste pagine, io sarò in volo, sull'Atlantico, diretta in India. Ti sarai svegliato, solo, e avrai trovato l'anello di diamanti che ho lasciato sul comodino, sopra questi fogli che adesso tieni in mano.
Ma per ora stai dormendo, sereno. Se mi chino e accosto il mio viso al tuo, per inspirare il tuo profumo, resti immobile.
Guardarti dormire mi strazia il cuore.
Ho fatto una cosa terribile.
Vorrei poter dire che è cominciato tutto con la lettera che ho ricevuto due giorni fa, ma sarebbe una bugia.
Bisogna risalire a molto tempo fa, all'estate in cui ho compiuto undici anni, in cui Amma mi ha portato in India e in cui ogni cosa è cambiata. Chiunque conosca la verità riguardo al mio passato - e non sono in molti - potrebbe credere che io abbia superato incolume gli eventi di quell'estate: tra poche settimane mi laureerò in architettura, a Yale, e comincerò una promettente carriera presso uno studio di design a New York; ho un bel rapporto con quasi tutta la mia famiglia; ho un uomo meraviglioso che mi ha chiesto di sposarlo... Ma la verità è che non ho ancora sconfitto i miei demoni. Ho cercato di combatterli, di occultarli ma, come dovevo aspettarmi, si sono liberati. E non posso sposarti finché non me ne sarò liberata una volta per tutte.
Per questo ho deciso di lasciare qui l'anello che mi hai dato e che non avrei dovuto accettare. L'ho fatto perché tra noi ci sono ancora tutti questi segreti. Finché non sarò tornata nel luogo in cui tutto è cominciato, e non ti avrò raccontato ogni cosa, non potrò mettere al dito il tuo anello, né considerarmi la tua promessa sposa."
IL BOOKTRAILER...
Kamala Nair è nata a Londra, ma ha vissuto fin da piccolissima negli Stati Uniti. Dopo essersi laureata presso il prestigioso Wellsley College, è tornata in Europa per proseguire gli studi, prima a Oxford, poi al Trinity College di Dublino, dove ha conseguito un master in Scrittura creativa. Attualmente vive a New York.
E' stato nel 2004, durante un viaggio in India con la famiglia, che Kamala Nair ha avuto l'idea di scrivere Una casa di petali rossi. Ma sono stati i suoi ricordi a infondere vita sia nella storia del romanzo sia nei suoi personaggi.
Sebbene sia cresciuta negli Stati Uniti, Kamala ha avuto modo di conoscere l'India fin da bambina: durante le vacanze scolastiche, mentre i compagni andavano a Disney World o a sciare, lei attraversava l'oceano insieme con i genitori e con la sorella, diretta verso un mondo tanto affascinante quanto lontano da quello cui era abituata.
Questo romanzo mi intriga parecchio...
E a voi???
ALLA PROSSIMA!!!