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Quest’anno ho deciso di festeggiare S. Martino con un tocco gourmet. Di solito compro le castagne per strada e bevo il primo vinello in bicchieri di plastica, ma questa volta volevo qualcosa di speciale, volevo esser coccolate come le mie papille gustative.
Quindi? Si va a cena da SÍTIO, il ristorante dell’Hotel Valverde (per saperne di più sull’hotel QUI). Veniamo accolti con un sorriso e un’attenzione speciale.
Prima di accomodarci a tavola facciamo un giro nel giardino e sorseggiamo un Cocktail Valverde, a base di gin, con vista sulla piscina riscaldata. Vista l’occasione speciale ci vengono offerte delle castagne.
Veniamo invitati ad accomodarci sulle comode poltrone per cominciare con un antipasto della casa, un vassoietto con una trilogia di insaccati su mini toast e un paté di pomodori secchi. Ovviamente io mangio solo il paté, delizioso. Segue una zuppa, un caldo verde di patate dolci accompagnato da pane, scegliamo quello alle noci ma c’era anche la focaccia tra le varie tipologie offerte. Il tutto annaffiato da uno dei migliori vini della casa che ho mai bevuto, il Quinta da Pedra Escrita, un vino di Guarda.
Un servizio veramente impeccabile, sempre attenti ma con la giusta dose di discrezione, senza abusare o esser indiscreti. Anche uno degli chef è venuto al nostro tavolo per assicurarsi che tutto era di nostro gradimento e ovviamente lo abbiamo devidamente elogiato per il piatto principale. Io ho scelto un polipo (Polvo à Lagareiro) con patate e castagne saltate. Il miglior polipo che ho mangiato negli ultimi 10 anni a Lisbona.
La cena non poteva che finire in dolcezza con una creme brullée di castagne caramellizate e un whisky giapponese, quest’anno vincitore del premio di miglior whisky del mondo.
Vi siete persi qualcosa? Vi lascio qui di seguito la carta del menù della serata.
Volete vivere anche voi una notte magica e gourmet? Vi invio a recarvi al Ristorante Sítio all’interno dello
Hotel Valverde, Avenida da Liberdade nº 164, Lisbona
Approfitto per ringraziare Maria Sá da Bandeira per l’invito a cena, gli Chef Vitor Hugo e Rui Filipe, il personale di sala e l’Hotel Valverde per l’indimenticabile serata.
- scusate per le foto ma a lume di candela e con il cellulare non si possono fare miracoli -