una cosa che non sopporto di leggere/sentire/vedere sono ...

Da Daniele Vannini
una cosa che non sopporto di leggere/sentire/vedere sono frasi del tipo "io fotografo da 20/30/40/2000 anni", come se questo a prescindere creasse talento, creasse capacità.
è una minchiata; sinceramente a me di quanto tempo uno abbia passato con la macchina fotografica in mano me ne frega meno dell'inter, e chi mi conosce sa quanto io detesti il calcio.
sull'argomento mi interessa solo la fotografia.
conosco fotografi che praticano il mestiere (non l'hobby, il mestiere) da 30 anni, e sinceramente non sono minimamente capaci di interessarmi, tantomeno di emozionarmi, mentre ci sono ragazzi giovani, e fotografi giovani (non per forza è la stessa cosa), che sanno smuovermi un intero mondo dentro.
ripeto, parlo di fotografia. 
ecco vorrei direi a tutti i nonni da diapositiva che si rispecchiano in un simile contesto, si si, a tutti quelli che "aaah ai miei tempi o la foto era buona o ciccia, altro che fotoschiop. li si vedeva la vera bravura", che il digitale no perchè è impuro e balle varie...che avete rotto i coglioni.
dai, è il momento di togliersi dalle balle, largo ai giovani, non per forza d'età ma sicuramente di approccio, di testa.
e abbiate pietà, smettetela di sbomballarci i maroni con il pensiero vintage del tempo che fu, e basta con sta storia che il giovinastro non può dirvi nulla perchè siete dei vegliardi fotografi mangiapellicole.
non è che per forza di cose una debba ascoltarvi, tantomeno darvi ragione. deve esserci una motivazione per avere ragione, e l'età non rientra tra queste.
è un pò come la storia del "rispetta gli anziani a prescindere"; ora, a questa cosa io ci ho pensato su parecchie volte, e mi son detto che se io fossi un signore anziano e mi sentissi trattare con "rispetto" solo perchè ho le rughe, penso proprio mi incazzerei e mi sentirei tremendamente preso per il culo. l'esatto opposto del vero rispetto.
non prendiamoci per i fondelli; per esempio, ci si alza per far sedere gli anziani sui mezzi pubblici, sulle panchine, li si aiuta con la spesa, ad attraversare la strada o altro, non per RISPETTO, ma  per EDUCAZIONE, per il concetto del POLITICALLY CORRECT, ovviamente chi lo fa.
ma è una maschera, un'ipocrisa.
se ti rispetto, ti rispetto perchè ti conosco, e perchè ti stimo come persona, non in quanto vecchio; se mi fai alterare non cambia se hai 15 o 80anni, il vaffanculo arriva uguale.
la stessa cosa è "fotografica".
tu puoi avere 80 anni e aver scattato un miliardo di negativi perfettamente catalogati e conservati, ma se non mi piacciono non mi piacciono punto e basta, non puoi menarmela per questo, tantomeno non puoi pretendere io ti dia retta. al massimo, potrò offrirti un pò di politically correct, sorrisetto e "coglione" una volta di spalle.
e finiamola una buona volta.