Una domenica di fuoco a Scanzano, in "fumo" anche le aspettative di reddito degli operatori turistici di Terzo Madonna.
Scanzano, 26 luglio 2010 – Fine settimana segnato dai roghi nel Metapontino. Ieri mattina i canadair
e gli elicotteri, di Protezione Civile e Guardia Forestale, hanno fatto la spola fra il bosco in località Quarantotto, marina di Pisticci, e Scanzano, dove le fiamme, favorite dal vento e dalla temperatura torrida, hanno divorato all'incirca 10 ettari di pineta. Un fatto simile, almeno a Scanzano, si verificò nel 2006. L'area colpita è quella situata nelle vicinanze della foce dell'Agri, Lido Terzo Madonna al confine con Policoro. Una colonna di fumo impressionante, ben visibile da alcuni chilometri, ha tenuti impegnati, fino al tardo pomeriggio, Vigili del Fuoco di Policoro, e volontari di Montalbano, Polizia, Carabinieri, Guardia Forestale e Vigili Urbani di Scanzano che sin dalle 10 del mattino hanno gestito il piano di evacuazione, infatti i Lidi sono stati sgombrati. Doveva essere una domenica di lavoro per gli operatori turistici di Scanzano, le aspettative di guadagno erano alte, invece sono andate in
fiamme anche quelle: la fornitura di energia elettrica, per comprensibili ragioni di sicurezza, è stata interrotta per evitare danni ulteriori, quindi molte provviste, in particolare le forniture di gelati e surgelati, sono andate perdute. L'incendio, almeno dalle prime indiscrezioni circolate, non si sarebbe sviluppato in seguito all'autocombustione (“ipotesi tanto accademica, quanto rara”), dietro al rogo che ha distrutto dieci ettari di patrimonio boschivo a Scanzano ci sarebbe l'uomo. Che si tratti di un piromane o di uno sprovveduto saranno le indagini delle Autorità a stabilirlo. Attimi di panico, dai racconti giunti a LaNuova, si sono vissuti anche in spiaggia dove alla vista delle fiamme molto alte è cominciato un fuggi fuggi generale, per fortuna non ci sono stati feriti, tanto meno rallentamenti significativi durante le operazioni di sgombero dei Lidi. Qualche problema, invece,
lo ha prodotto la strada provinciale che collega il Lido di Terzo Madonna con il centro abitato di Scanzano, un'arteria troppo stretta che a tratti ha ostacolato il flusso di auto verso il centro cittadino. L'allarme incendi dovrebbe rientrare già in queste ore stando alle previsioni meteo: nei prossimi giorni le temperature dovrebbero abbassarsi sensibilmente. Certo, il caso - ma forse non solo quello - ha giocato d'anticipo.
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Tutte le foto di questo servizio sono state scattate da Marcello Rosito