Incomincio la giornata con due occhi gonfi come le labbra di Alba Parietti, una per parte…risultato di una domenica che chiamare “bestiale” è un eufemismo!!!
Andiamo dai suoceri(miei) a festeggiare il compleanno di mio marito, patatino gioioso al seguito…il patatino arriva dai nonni immerso in un sonno placido…si sveglia grazie alla soave e dolce voce del nonno…vabbè, fin qui, routine…ma la parte bella arriva nel pomeriggio, placidamente seduti davanti al televisore, le poltrone di trasformano improvvisamente in un banco per imputati: naturalmente gli imputati siamo io e mio marito…tralascio tutti i preliminari che hanno piano piano portato al capo d’accusa e vado direttamente al sodo: argomento CASA!! Da premettere che siamo in affitto in centro città, e seppur piccolina, la nostra è una casetta bellissima, comoda, con tanti spazi adeguati…certo, tra qualche anno, quando il patatino crescerà e anche la pancia della mamma crescerà di nuovo, dovremo traslocare, ma per il momento va bene così! La suocera comincia a fare l’elenco delle sue amiche che hanno le nuore ( nuore badate bene e non figli) vicino casa…a 20 minuti a piedi e 2 minuti in macchina…mentre noi, ingrati ed incoscienti, per raggiungere i nonni addirittura ci impieghiamo mezz’ora di macchina!!! Follie!!! Inoltre le figlie delle sue colleghe lavorano e quindi lasciano il nipotino ai nonni…wow…che brave donne….tu , sciagurata, mantenuta, stai crescendo tuo figlio da sola, senza minimamente che ti sfiori il pensiero di voler lasciare ai nonni imbottiti di psicofarmaci che volevano far assaggiare al patatino di 5 mesi la crema al limoncello, il tuo cucciolo, oh, mamma sciagurata!!! “Comprate casa, a me piacerebbe in via tal dei tali, ma a me anche in via cazzi e mazzi”…Io zitta, mio marito pure, e loro a fantasticare sulla casa dei NOSTRI sogni, che è in via ilpiulontanopossibiledaisuoceri !!! Inoltre ci si mette anche la nonna del marito che assaggiando la torta si rivolge al nipote: “L’hai fatta tu!?!?!?!?”….Ma se mio marito prima di conoscere me manco sapeva cosa fosse una torta per il suo compleanno!!!
E’ inutile dire che la mia lingua presenta morsi che anche Hannibal Lecter inorridirebbe vedendola!!! Tornati a casa cercavo di darmi una spiegazione razionale: poverini, hanno problemi, vivono in un paese isolato dal mondo, vogliono sentirsi utili, non hanno un cavolo a cui pensare…crisi isterica seguita da pianto a dirotto ( causa dei canotti al posto degli occhi di stamattina)…alla fine solo un pensiero rimbomba nella testa: Sono dei grandissimi rompicoglioni….con questo pensiero ho dormito una notte serena…