Una donna

Da Brunaverdone

UNA DONNA

Una donna è la storia delle sue azioni e dei suoi pensieri,
di cellule e neuroni, 
di ferite ed entusiasmi, di amori e disamori. 
Una donna è inevitabilmente la storia del suo ventre, 
dei semi che vi si fecondarono,
o che non furono fecondati,
o che smisero di esserlo,
e del momento, irripetibile, 
in cui si trasforma in una dea.
Una donna è la storia di piccolezze,
banalità, incombenze quotidiane,
è la somma del non detto. 
Una donna è sempre la storia di un uomo. 
Una donna è la storia del suo paese, 
della sua gente. 
Ed è la storia delle sue radici e della sua origine, 
di tutte le donne che furono nutrite da altre 
che la precedettero affinché lei potesse nascere:
una donna è la storia del suo sangue. 
Ma è anche la storia di una coscienza 
e delle sue lotte interiori,
del senso della perdita, 
dell'esclusione e di un certo disprezzo 
per le situazioni indefinite.
Una donna è la storia di passione. 
E' storia di nostalgia. 
Una donna è la storia di un'utopia.

-Marcela Serrano-