Una dritta sulle pensioni…
Creato il 29 settembre 2015 da Freeskipper
Oggi come oggi essere un "irregolare" paga più dell'essere un cittadino italiano "regolare". Lo status di profugo, ad esempio, assicura vitto, alloggio, schede telefoniche e pure qualche extra per un ammontare complessivo di circa mille e rotti euro al mese. Lo status di disoccupato assicurerebbe, qualora la proposta dei 5Stelle diventasse legge, un "reddito di cittadinanza" prossimo allo stipendio di un normale lavoratore e in seguito, ma questa è già legge dello Stato, una "pensione sociale" molto vicina a quella di chi ha versato i contributi all'Inps per una vita intera. Ora, ammesso e non concesso che spacciarsi per un richiedente asilo politico comporta una certa destrezza - seppure nel paese del bengodi nulla è impossibile, come i “falsi non vedenti” che si fingono tali per riscuotere la pensione d’invalidità e poi si mettono alla guida dell’auto, a fare la spesa e a leggere il giornale - ma mi dite a che serve lavorare tutta una vita, mettersi in regola e soprattutto continuare a versare i contributi all’Inps se poi ci mandano in pensione a 70anni e con un assegno previdenziale di qualche euro superiore alla pensione sociale? Tanto vale non lavorare, non versare i contributi e aspettare il reddito di cittadinanza e la pensione sociale fruendo di tutte le esenzioni e le agevolazioni riservate a coloro che, almeno sulla carta, per lo Stato italiano sono dei nullatenenti!