Si comincia dalla piattaforma dove arriva il camioncino carico di tè e le foglie vengono scaricate dentro ad un nastro trasportatore.
Successivamente il rullo trasportatore trasporta le foglie nell'altra sala della fabbrica, dove il tè viene subito cotto a vapore per un primo breve periodo per bloccarne l'ossidazione e mantenerlo verde.
Nel video potete osservare la prima fase di cottura nella "vaporiera".
Si passa quindi ad una seconda fase di cottura a vapore che rende le foglie sempre più morbide e facili da modellare, pronte per la fase successiva, quella del rullaggio.
Per finire, la fase di asciugatura con aria calda, anche se tutto il processo è compiuto da macchine è comunque fondamentale l'occhio umano di un esperto che decide quando bloccare le varie fasi.
Ma come viene raccolto il tè?
La raccolta non è del tutto manuale, anche se le piantagioni si trovano in collina. Si utilizza un sistema taglia e aspira, una sacca viene posta all'estremità di un taglia erba che recide solo i germogli che sbucano dalla perfetta geometria del cespuglio. La sacca viene trascinata a mano ma per il resto è la macchina che si occupa di tagliare i germogli e le foglie.
Alla fine della visita, assaggio il preziosissimo shincha, il primo raccolto del sencha, raccolto solo nella prima settimana di maggio.
Delizioso, era stato raccolto il giorno prima, ovviamente ne ho comperato abbondanti scorte e lo recensirò a breve.
Il proprietario della piantagione ha anche una magnifica serra su un colle vicino, dove le vecchie piante vengono curate e usate per creare nuove talee.
Buon shincha a tutti!