Una Fragola al Mese – Luglio 2012

Da Strawberry @SabyFrag

Salve gente! Questo mese la rubrica viene postata in anticipo. Questo per un motivo che leggerete a breve più giù, nell’angolo Novità.

Insomma, vediamo come è andato Luglio “col bene che ti voglio vedrai non finira' ia ia ia ia” (e invece è finito pure lui…).

Novità del Mese

AVVISO PER TUTTI: il blog andrà in ferie dal 30 Luglio al 13 Agosto.

Il blog. Io no. Io sarò in Inghilterra, precisamente a Birmingham, a lavorare. Mi hanno infatti assegnato come group leader per una vacanza studio. Mi attendono 15 folli giorni in compagnia di adolescenti dagli ormoni scalpitanti e la lingua lunga. Sono già nel panico. In valigia metto anche una mazza chiodata, hai visto mai…

Comunque, dato che avrò con me mezzi altamente tecnologici, potrebbe esserci un post a sorpresa, breve, per darvi mie notizie oltremanica. Quindi, anche se sospendo le attività sul blog, continuerete a sentire la mia presenza! ^^

I libri di Luglio.

Mese pigro, pigrissimo.Strano perché d’estate sono un treno in fatto di letture. Ma questo mese ho iniziato mille libri, ripreso uno che avevo messo in pausa a Giugno, cambiato lettura e formato in continuazione e alla fine ecco le letture terminate:

  1. Soldi, misteri e altre conseguenze di Federico Negri. ***/5. Ve ne ho parlato nella Recensione Special.
  2. La pioggia prima che cada di Jonathan Coe. ****/5. Coe si cimenta in una saga familiare tutta la femminile. Una storia molto delicata ma resa vivida da quei frammenti di ricordi che Rosamund con costanza ci descrive. Seguire la sua vita e le vicende che l’hanno contrassegnata, scoprire le persone che hanno accompagnato il suo viaggio e hanno reso necessario, alla fine della sua esistenza, questo racconto, è stato emozionante e commovente. Forse non è il romanzo migliore dello scrittore di Birmingham (tutto torna, vedi su!) ma la storia riesce a non scadere nella banalità e a mantenere viva l’attenzione del lettore fino a quel finale dolce amaro in cui tutti possiamo riconoscerci, quei momenti in cui i tasselli sembrano scivolare uno accanto all’altro alla perfezione poi…ecco che tutto è andato. Bello.
  3. Cosa ti aspetti da me? di Lorenzo Licalzi. ****/5. Una storia molto interessante, in cui la vecchiaia del protagonista è raccontata da una visuale del tutto originale. Licalzi riesce a regalare al suo personaggio, il professor Tommaso Perez, uno spessore  psicologico tale da portare il lettore un’immedesimazione che travalica i confini temporali e le differenze tra giovani e vecchi. Qui si parla di emozioni e sentimenti e quelli non hanno età. Divertenti poi gli intermezzi nella casa di riposo, dove davvero al vecchiaia viene rappresentata nuda e cruda e sono risate amare quelle che le pagine fanno scaturire. Una buona lettura che lascia molto spazio a riflessioni sulla vita, i sentimenti e lo scorrere del tempo.

Acquisti&co. Questo mese vi stupisco: non ho comprato neanche un libro. Che progressi! Beh ogni tanto devo far respirare il mio portafogli e poi ho davvero troppi non iniziati che stanno invadendo casa e mi ero ripromessa che non avrei comprato libri fino a settembre. Speriamo di durare anche il mese prossimo…Tuttavia non ho potuto resistere alla possibilità di avere un eBook gratuito e così ho preso il famoso Cinquanta sfumature di grigio di E.L. James. Tutti ne parlano. Vedremo se ne vale la pena. E se va male, almeno non l’avrò pagato.

Tot Libri: 25/50 (sono a metà!)

Tot pagine: 7752/15000 (anche qui a metà del traguardo!)

 

L’oggetto del mese.

Il regalo di compleanno del mio amorcito. Che non smetterò di ringraziare per non so quanto. Con lui ogni mio desiderio diventa realtà. E così sono diventata da un paio di settimane proprietaria del nuovo Ipad. Yeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeh!

Amore incondizionato per questo aggeggino che mi sta rivoluzionando la vita. Come facevo a campare prima!! Ormai ci faccio tutto e lo porto sempre con me, complice un abbonamento internet vantaggioso. Più connessa di così si muore, ma al di là di internet, lo trovo niente male anche per leggere gli eBook, nonostante non sia piccolo come i vari eReader. Intanto che leggo posso sempre controllare la mail…e ritorniamo in rete. Povera me…

Che ve devo di’: mi sono innamorata. Faccio “foto fighe” con instagram, twitto delle stupidaggini mentre sono in giro, videochiamo con skype e guardo il tramonto insieme a chi è lontano, so sempre dove sono e posso trovare un ufficio postale in un attimo. Lo schermo retina è meraviglioso e nonostante le ditate si vede da dio.

Non vi preoccupate, mi conosco, l’esaltazione passerà a breve e tornerò normale. Più o meno.

La velleità femminile del mese.

Altro regalino di amorcito. Che non so se questo sia un suo modo di evitarsi il regalo di Natale o ci sia qualcos’altro sotto, ma a me sta bene così e mi prendo tutto!

Siamo passati insieme da Sephora e passando da uno scaffale all’altro, ha deciso di regalarmi la Pandora Palette. E io non ho potuto che dire con occhi luccicanti: “Grazie!”

Credo che quasi tutte la conosciate. Si tratta di una palette con 6 cassettini dai colori diversi, ognuno comprendente 4 ombretti, 1 blush e 2 lip gloss. Inoltre dietro ci è un cassetto con specchietto in cui inserire una delle vostre mini-palette e portarla con voi. Super comodo!

Leggendo in giro, avevo notato lamentele sul fatto che gli ombretti non scrivessero molto. Per il momento quelli che ho provato mi pare scrivano bene, forse i blush sono meno visibili, ma per il mio gusto personale non mi lamento. Quelli che mi piacciono di più al momento sono i due cassettini dalle tonalità più chiare, ma non è male neanche quella dalle nuance sul verde.

Devo dire che ora con ombretti e blush sono a posto per un pò! ^^

Tv, tv e ancora tv.

In questa estate che è tutta una replica televisiva, dove la cosa più emozionante è la centesima messa in onda di “Commesse”, riscopro le emittenti musicali.

In particolare Mtv Music, canale dove ritrovo Mtv che conoscevo, dove c’erano meno programmi trash e più classifiche e musica. E proprio di classifiche si parla, poiché sono andata in fissa per le Top 10 Summer.

Dedicate all’estate di ogni anno, dagli anni ‘80 ai giorni nostri, le Top 10 Summer ripercorrono la storia dei tipici successi da spiaggia, di quelle canzoni che ascolti al lido in spiaggia, in macchina mentre sei bloccato in coda sull’autostrada, negli happy hour (anche se prima non si chiamavano mica così) mentre sorseggi qualcosa di fresco e il sole tramonta all’orizzonte…sempre loro, in un loop che dura tre mesi.

Impossibile quindi resistere a classifiche del genere, dove ti ritrovi a canticchiare Raf e “Cosa resterà” del 1989


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