Una Fragola al mese – Settembre 2012

Da Strawberry @SabyFrag

Ehilà gente! Questo mese si anticipa con la rubrica dato che domani me ne vado in vacanza!! Yeah! Non vedo l’ora!

La novità del mese.

Io e il blog domani 28 settembre andiamo in vacanza. Di nuovo. Questa volta sarò assente solo fino al 3 Ottobre. La meta è tra le più belle al mondo: Parigi. Ahhhhhhh! Troppo contenta…prometto vi racconterò tutto al ritorno….voi come sempre in gamba durante la mia assenza!

I libri di Settembre.

Mi sono di nuovo immersa nei gruppi di lettura. Non solo qui sul blog, ma anche su anobii. Io li trovo molto divertenti, ma quando esagero diventa ingestibile! Meno male che quello su anobii è finito e che belle lettura! Dunque riepilogo:

- Cinquanta sfumature di grigio di E.L. James. **/5. Vi ho già ammorbato a sufficienza con questo libro. La mia recensione è sempre QUI se volete sapere ciò che penso di questo libro. Anche se le stelline date sono già esplicative…

- Emma di J. Austen. ****/5. Meraviglioso romanzo di zia Jane che con il personaggio di Emma mi ha definitivamente conquistato. Dopo gli insuccessi di Persuasione e Ragione e sentimento, la simpatia per L’abbazia di Northanger, si ritorna al piacere di leggere che provai con Orgoglio e Pregiudizio. Certo come il suo capolavoro non ce n’è, Emma non raggiunge le vette di Elizabeth Bennett, ma nonostante la si ritragga come viziata, arrogante e a tratti dispotica, Emma mi è stata simpatica fin dall’inizio. Se non altro per il brio che la sua storia ha, elemento che invece mi è mancato in altri romanzi della scrittrice. Emma è un romanzo allegro, spensierato, dove Austen ha riversato il suo piacere di scrivere e le dinamiche più autentiche della vita di società dell’epoca. Per stessa ammissione della scrittrice, il personaggio di Emma è stato creato per il suo divertimento (la Austen diceva che lo avrebbero trovato tutti antipatico tranne lei), dipingendola con caratteristiche e qualità che le appartenevano. Beh, se zia Jane era così, era davvero una forza della natura...Il risultato è di sicuro un personaggio più corposo, dalla personalità maggiormente complessa e non piatta come quella di altre eroine (mi viene da pensare a Elinor e Marianne di Ragione e Sentimento). Emma ha tanti aspetti e tante sfaccettature e questo arricchisce di molto il romanzo che appare ai miei occhi molto più movimentato, meno lineare e scontato di ciò che ho incontrato nei precedenti romanzi letti. Se fossimo in un contesto musicale, direi che è un allegretto. In definitiva un bel romanzo e, insieme a Orgoglio e Pregiudizio, una delle migliori prove letterarie di Jane Austen.

- Non lasciarmi di Kazuo Ishiguro. *****/5. Ve ne ho parlato nella Recensione del Mese. Una delle migliori letture di quest’anno.

- Paddy Clarke ah ah ah! di Roddy Doyle In lettura (e spero di terminare a breve). Diverso da come me lo immaginavo, la scritture di Doyle è particolare e divertente. Uno spaccato della vita in Irlanda alla fine delgi anni ‘60 visto con gli occhi di un bambino, Paddy. Di sicuro una lettura ideale se si hanno anche altri libri in lettura, perché non avendo una storia propriamente lineare, lo si può interrompere e riprendere quando si vuole senza perdere il filo…

- The Help di K. Stockett. In lettura. Il nostro GdL. Siamo alla seconda settimana e in procinto di una terza. Ma fino a Novembre ne avremo di pagine da leggere…e credo stia piacendo a tutti! ^^

Acquisti & co. Questo mese sono tornata a comprare. E’ più forte di me. Ho comprato Emma di J. Austen, già prontamente letto e commentato, e, approfittando del 25% di sconto sui Mammut della Newton Compton, mi sono procurata I miserabili di Victor Hugo che era da tempo che volevo leggere e spero di riuscirci in tempo per l’uscita del film! Infine. ultimo acquisto del momento, ho comprato Dracula di Bram Stoker che leggerò in occasione dell’Halloween Reading Challenge organizzato da Matteo di storie dentro storie

La velleità femminile del mese.

Questo mese ho avuto una breve ma intensa sessione di shopping, causa compleanno dei 18 anni della mia sorella – teenager. Un vero e proprio evento in casa mia che ha richiesto l’impegno di tutti fino a domenica scorsa. Ed è andato tutto bene…ancora auguri Fefé!

Tra i vari acquisti passo da Promod, che è uno dei miei negozi preferiti e mi imbatto in queste scarpe.

Credete le abbia lasciate la negozio? Certo che no!

Mi piacciono tanto: adoro i colori e lo stile un po’ anni ‘20, Midnight in Paris, che ne so…mi piacevano e me le sono portate a casa! Dite che ho fatto bene?

La Turista per Caso.

Anche questa volta, il caso è stato riuscire a vedere qualcosa. Ho visto Roma per caso. Perché in tre giorni ho avuto tante cose da fare, il tempo è praticamente volato che boh, in un attimo ero già sul treno del ritorno. Tuttavia sono felice di questo weekend, in primis per la compagnia, semplicemente fantastica.

In quei giorni:

- dopo una cena nel ristorante eritreo, abbiamo fatto serata “sotto casa di Andrea” che non è l’abitazione di un tipo di nome Andrea, ma un locale, dicasi associazione culturale, in quel di San Lorenzo…io in luoghi del genere mi trovo molto a mio agio e la serata è stata divertente…

- ho fatto una passeggiata per via Condotti e abbiamo cercato di farci fare una foto da un tedesco con dietro i tentacoli di Vuitton (tanto per confondere le acque) ma ovviamente il tedesco era impedito e non ha ripreso nulla;

- io e le altre mie compare (studio n 2 forever) ci siamo immedesimate nel ruolo di Ragazze di Piazza di Spagna, cercando di farci fare foto carine dai soliti tedeschi e dagli onnipresenti giappo e il risultato è stato foto scure a tutto spiano;

- in seguito abbiamo lottato per un posto vicino alla Fontana di Trevi per lanciare ‘sta benedetta monetina. Anche lì foto varie ed eventuali, giapponesi con reflex che sono stati in grado di farci una foto di gruppo inglobando nell’inquadratura anche perfetti sconosciuti laddove si poteva evitare, abbiamo rischiato la vita un paio di volte a causa di lanci di monetine di vari turisti, che non riuscivano ad arrivare alla fontana e che puntualmente non cadevano in acqua ma pericolosamente vicini alle nostre teste, e ci siamo fatti amici i due vigili che dovrebbero vigilare sulla fontana e che ci hanno ripreso un paio di volte contribuendo solo a farci fare il doppio delle risate…

- la seconda sera apericena in uno dei posti a quanto pare più popolari dell’urbe, il Momart. Mi è piaciuto, bel posto e anche lì non ci siamo fatti mancare alcol, risate e tanta allegria!

- esco dalla metro Colosseo e mi ritrovo di fronte al Colosseo. Scusate ma non vi fa un effetto enorme uscire e ritrovarsi praticamente dentro l’anfiteatro Flavio? Sarà che era di sera e le luci danno sempre un tocco magico, ma io ero decisamente affascinata…

- saltata la nostra serata all’Escopazzo giriamo per cercare un posto e ci ritroviamo alla fine nel pub irlandese in Via del Plebiscito. Non so perché siamo finiti lì dentro, eravamo tantissimi e io ero troppo presa dalla mia amica Manuela, la mia amica dell’erasmus che venne a trovarmi a Torino qualche mese fa per andare insieme al concerto di Manu Chao e che vive a Roma, quindi quale migliore occasione per rivedersi se non questa? Il pub non pecca certo di originalità, ma di sicuro a me e Manuela ha ridato l’atmosfera internazionale a cui eravamo abituate ai tempi da erasmite…

- Ultimo giorno dai tanti saluti e qualche lacrimuccia. Ultimo salutino a Manu e a Rachele, altra amica erasmus che non vedevo da due anni ormai, che prima di lasciarmi alla Stazione Termini mi hanno fatto provare il gelato di una delle gelaterie più antiche della città ( e d’Italia), la gelateria Fassi. Mmm che bontà! Credo sia stato l’ultimo gelato di questa lunghissima estate e mi ha fatto piacere mangiarlo con loro due…speriamo di rivederci presto!

Beh che dire, di Roma si è visto poco, ma di gente ne ho vista tanta. Sono stati bei giorni e li ricorderò sempre con piacere. Quanto a Roma ormai non vedo l’ora di poterci tornare per poterla scoprire meglio…

Tv,tv e ancora tv.

Carla Gozzi torna. Dopo averci messo in crisi totale, insieme a Enzo TeloCombinoIoilMatrimonio, ogni volta che dobbiamo scegliere qualcosa da metterci anche per andare a fare la spessa e averci insegnato cos’è davvero una occasione d’uso e altri termini con sui anche senza vivevamo bene lo stesso ma ora non possiamo farne a meno, Carla prosegue nella sua missione di rendere più fashion lo stivale italico intero con un nuovo programma dal titolo Guardaroba Perfetto, in onda dal 17 settembre.

Ho visto un paio di puntate e il programma non è male. Dal suo blog, Carla giura e spergiura che i casi sono verissimi e io ci credo perché alcuni anfratti degli armadi visti ricordano il mio.  Oddio se Carla vedesse il mio credo che spiegherebbe bandiera bianca, ma io il programma lo seguo lo stesso. Non sono la persona più fashion dell’universo, credo neanche del quartiere, ma mi piace ascoltare le sue Regole Generali, hai visto mai…e poi come mette in ordine gli armadi…mi fa credere che sia tutto possibile e che si sia speranza anche per il mio armadio!

Tutto questo in attesa della nuova stagione di Cortesie per gli Ospiti che quest’anno ci sconvolge con l’addio di uno dei protagonisti del programma: Roberto Ruspoli dopo 7 stagioni va via. Il perché? Ce lo spiega lui:

Amici, per rispondere ancora alla vostra domanda: Sono andato via da Cortesie per gli Ospiti perchè sentivo il bisogno di cambiare. Molti di voi conoscono Cortesie per gli ospiti da più o meno tre anni, cioè da quando il canale è approdato al digitale terrestre. Ma Cortesie per gli ospiti esiste già da sette anni, andava infatti in onda su Sky. Quindi dopo sette anni ho sentito il bisogno di fare altre cose. Sono molto affezionato al programma, e mi dispiace lasciare soprattutto il pubblico affezionato al personaggio che ho creato. Ma ogni cosa ha un tempo e la vita è fatta di stagioni. La mia uscita farà la tristezza di molti e la gioia di altri, e questo è l’ordine delle cose. Ad ogni modo penso che con le repliche avrete tempo di sfinirvi anche voi!!! a chi mi ha amato vorrei dire grazie, a chi mi ha odiato vorrei dire che mi dispiace, ma non si può piacere a tutti. L’idea del programma nasce da un libro di Mc Ewan che si chiama appunto Cortesie per gli ospiti. Vi consiglio di leggerlo, così potrete capire da cosa sia stato ispirato il format. Personalmente non ho mai preso sul serio il mio ruolo ma ho cercato di contribuire alle esigenze del programma con il desiderio di intrattenervi. Al momento sono impegnato in una mostra del mio lavoro a Parigi, e se vi farà piacere sarò felice di tenervi aggiornati su quello che faccio. Abbraccio tutti con affetto. Roberto.

(fonte: la pagina facebook di Roberto Ruspoli)

Io sono tristissima per questo abbandono, mi ero abituata alle sue critiche acidine e alle sue battute pungenti…ci mancherai Roberto, è inevitabile. Non vi nego che questi sentimenti mi inducano a guardare con diffidenza il nuovo giudice, Riccardo Vannetti. Chi è? Al momento ci viene detto che lavora per “L’uomo Vogue”, è un designer e sarà il nuovo lifestylist della serie…meriterà il ruolo che fu di Ruspoli? Me lo auguro per lui…

La Musica che mi frulla in testa.

Questo mese sono entrata in fissa con Tre cose di Malika Ayane. Io adoro la sua voce e le sue canzoni mi prendono sempre, inevitabilmente. So che la canzone è molto estiva, ma io arrivo sempre tardi e poi per me l’estate è finita solo qualche giorno fa!


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