2.- Cisternino è un miracolo che si andrà a scoprire con pazienza.
Come una freccia che si insinua al largo dei mari, la più semplice geometria per disegnare piu' lunghe le coste:ecco la Puglia. Ma quello che accade nella terra di mezzo e' un miracolo che si andrà a scoprire con pazienza, con dispendio di tempo, talvolta con fatica. Tra Bari e Brindisi ad esempio con quei cartelli sulla statale che sembreranno bizzarri inviti a derogare dagli scogli e dalla
3.- Valle Isarco: la valle dei percorsi.
Che sia sul versante di Novacella, con le vigne pettinate a festa, che sia sul versante di Barbiano, dove caparbi agricoltori artigiani recuperano antiche sementi per le moderne cucine della valle negli orti a quasi mille metri d'altitudine, la Valle Isarco è un colossale diorama verde in continua mutazione. Le stagioni passano come velature di colore mutando le sfumature, ma il dinamismo della
Fondata dai Greci, secondo le fonti storiche più attendibili, Sorrento, grazie alla sua posizione strategica sul mare, è stata conquistata più volte nella sua storia, subendo la dominazione di vari popoli dagli Etruschi ai Romani, fino ai Saraceni, in un continuo susseguirsi di vari corsi e ricorsi storici. Tra le cose da vedere a Sorrento vi segnaliamo il duomo, con una splendida facciata neo
Ed infine da qualche giorno anche a queste latitudini si è provveduto al cambio di stagione. E allora con giacconi e cappelli sarà tempo per scoprire prospettive sorprendenti della geografia costiera, magari quella amalfitana, spendendo una giornata tra Vietri e Cetara. Due comuni, due anime, due aspirazioni, un solo confine: il mare. L'inverno con i suoi umori, infatti, regala dettagli, satura