Non credo di avervi mai detto come una volta i miei studi furono definiti, furono definiti "diseducatevi" in un forum cattolico a me caro. Non disse ciò un forumista qualsiasi ma un moderatore. Accadde perchè mi permisi di proporre la mia cronologia biblica, e dunque non storica, in cui campeggia un 505 a.C. come data dell'esilio babilonese. Inutile star qui a dire come ricavo questa data perchè è tutto scritto in La cronologia di Dio. Quando la Bibbia gioca con i numeri. L'importante adesso è affrontare gli studi, gli studiosi e il metodo per cui si distingue ed è spacciata per scientifica la cronologia in uso che si guarda bene dal prendere in considerazione la cronologia biblica perchè caotica, lacunosa e contraddittoria.
Negli studi linkati Studi fortunatamente non in mio onore e An intentional mutilation è vero, ma solo di alcuni cervelli non della Bibbia ho dimostrata la superficialità -che ha mio parere è dolo- di coloro che dicono di aver segnato date assolute, cioè storiche, scientifiche ed inopinabili. Il 586a.C. come inizio dell'esilio babilonese è una di queste. In mancanza di alternative valide non potremmo che accettarla, ma adesso c'è la mia cronologia che sotto un profilo logico matematico non fa una piega e risolve un problema secolare. cioè quello dei sincronismi di 1-2Re, sebbene collochi lo stesso esilio nel 505a.C. Se gli studiosi non si fossero distinti per incapacità -l'ipotesi del dolo non è fantasiosa- ovvio che fareste bene a non credermi, ma ho dimostrato come sono state fatte le cose. C'è da dire, inoltre, che se avessero ricostrutia una cronologia assoluta non dovrebbe esisterne un'altra altrettanto coerente, perchè con i numeri non si scherza. Sono loro, tra l'altro, che sono giunti dopo: la cronologia biblica esisteva infatti molti secoli prima del loro illuminato, scientifico intervento. E sono loro quindi che hanno inventato qualcosa di alternativo ad essa. Con quali metodi lo abbiamo visto: risibili fino all'indecenza.
Con questo non affermo che non si possa preferire l'una all'altra, ognuno è libero di scegliere. Certo è che la cronologia biblica, dopo i miei studi, non è la cenerentola nuda che i bambini neppure possono vedere. Anzi è vestita di tutto punto. Peccato però che ci sia sempre qualche zucca che la definisce diseducativa perchè la vorrebbe serva di un pensiero scientifico, storico perfettamente immedesimato nel ruolo della strega.