la piscina, le merende a Teatro, il corso di Circo, i laboratori di riciclo. La spesa bio, la crema protettiva, il cappellino per il sole, le scarpe buone. I saponi senza Sls, l''ultimo film al cinema. Hai fatto merenda?
Poi mi fermo e penso? Ma come diavolo sto crescendo i miei figli. Cerco di dargli il massimo, anche di più. Gli propongo un milione di cose che io amo, ma loro? ma lei? quando realmente mia figlia si diverte a teatro o a riciclare le buste di carta del pane?
Ecco stavo pensando a quando, tra tutti questi impegni lascio a mia figlia il tempo di essere. Quando il mio essere presente nelle sue cose sia un bene o meno.
Da quando è nato il pupo le cose sono un tantino cambiate e con la princi mi sento profondamente in debito. Cerco di colmare questo debito con mille cose diverse, sempre nuove, ma mi sta venendo il dubbio sulla loro validità, se non basterebbe semplicemente stare insieme anche senza far niente.
La gestione del tempo quando i figli sono due diventa un casino, il pupo è in piena fase koala, non posso lasciarlo un attimo che frigna, la Princi sgomita per farsi spazio ma finisce sempre che le dico dopo, un dopo che spesso non arriva e lei si rassegna. Voi non potete immaginare quando mi pesi questo.
ho paura che si stia allontanando da me, che stia diventando sempre più indipendente, per forza di cose forse, non lo so. Ma quando provo ad abbracciarla a farle il solletico, lei si divincola, quando posso stringermela forte lei preferisce stare seduta all'altro capo del divano. Puntualmente quando mi cerca non posso proprio risponderle e allora lei non mi cerca più, dopo è troppo tardi.
Ecco io avevo cominciato a scrivere che volevo parlarvi della troppa pressione sui figli e invece sono andata fuori tema. La differenza di età tra il pupo e la princi al momento è davvero un ostacolo e per quanto cerchi di essere tutta per ognuno di loro penso di non essere nulla per entrambi.
Cercando continuamente di essere perfetta, sbaglio tutto. Lo vedo da come il pupo mi allunga le braccia per stare in braccio ma non posso prenderlo perché ho un milione di cose da fare. lo vedo da come mi guarda Princi quando viene da me con un gioco in scatola e devo dirle che non è proprio il momento.
Mi manca la gestione dei tempi, sopratutto ora che l'asilo è finito e io continuo a lavorare e loro sono a casa che aspettano il mio ritorno. Cerco di mantenere una routine scadenzata ma mi rendo conto la qualità del tempo che passiamo insieme è in caduta libera.
L'ideale sarebbe tornare in vacanza ed essere sempre tutta per loro o in alternativa che mi tagliassero a pezzetti.
Un pezzetto tiene in braccio il pupo, un altro pezzetto gioca a monopoli con Princi, un pezzetto fa sesso con mio marito, che ormai anche per quello non c'è più tempo o meglio la forza, vista la stanchezza che si accumula a fine giornata. Un altro pezzetto lava, stira, cucina e rassetta, casa e un altro pezzetto ancora infila un vestito a fiori a va scolarsi un mojito con le amiche.
Allora si che tutto sarebbe perfetto.