Ieri ho scritto che avrei dedicato un post alla Mar(i)atona di Radio Maria e quale giorno migliore di oggi in cui il Papa è impegnato nel veglione di Pentecoste? Cosa c'entra il Papa con Radio Maria? Semplice: ha benedetto la Mariatona pubblicamente. Sì, ha detto:" Benedico la Mariatona". Capite che è impegnativa un'affermazione del genere, bisogna essere sicuri che veramente sia benedetta. Vediamo allora se lo è.
La mariatona altro non è che un gioco di parole con il quale si spinge la gente a correre alla posta o in banca a versare quattrini a Radio Maria. Capite, sì? Mar(i)atona. riecheggia la maratona corsa non per vincere il prosciutto o il salame ma per versare soldi a Padre Livio. Originale non trovate? Sappiate che la gente è entusiasta dell'idea e ve ne convincereste tutti se ascoltaste i commenti che giungono a Radio Maria. Io invece grido allo scandalo, all'infamia. Sì perchè tanta è la sete di quattrini che agita l'amministrazione di Erba, che si è fatto a pezzi il Vangelo pur di lisciare le penne alle galline senza cervello che l'hanno corsa (la stragrande maggioranza del pubblico radiomariano sono donne).
Non questo martedì mattina, dopo le dieci, ma quello precedente, un conduttore di Radio Maria sapete cosa disse pur di fare aprire il borsellino alle vedove? Disse che le figure femminili del Vangelo sono tutte positive, prostitute o meno che siano, mentre gli uomni hanno tutti zone d'ombra. Il suo discorso coinvolse pure il Battista che a detta dello speaker aveva pecche perchè quando s trovava in carcere dubitò del Messia (Lc 7,20). Vogliamo vedere se alla luce del Vangelo ciò è vero? Vogliamo dimostrare che la sua fu solo una sviolinata svuotaborsellino e che quelle sciocche ci sono cadute?
Allora, prendiamo Mc 3,30-31 e leggiamo che Maria e i fratelli giudicano Gesù un pazzo. Sì perchè se Maria fosse stata certa che era il Messia o se non avesse nutrito dubbi e dunque non avesse avuto i difetti di cui parlava il nostro speaker non sarebbe certamente corsa al tempio nella speranza di cavarlo fuori e metterlo in casa a sproloqiare da solo. Maria, dunque, stando al versetto citatato, non è perfetta e a mio parere "pecca" incompabilmente più di Giovanni Battista, il quale, poveretto, si chiede solo se era Lui visto che temeva di finire i suoi giorni in carcere dopo averlo battezzato; diversamente Maria ha un background di fede molto più profondo epperò lo ritiene un pazzo.
Già questo a mio parere sarebbe sufficiente per comprendere quanto sia assurda l'affermazione dello speaker radiomariano e che sia tutta intenta a lisciare le penne delle galline maratonete per far sì che mettano generosamente mano al borsellino (dimenticavo: la trasmissione in questione è andata in onda nei giorni della Mariatona e non qualche anno fa. Capite bene quanto sia eloquenta la tempistica!) Ma pensate che sia finita qui? sbagliate e di grosso. Infatti in Mt 11,11 e Lc 7,28 leggiamo che Gesù ha affermato che nessuno tra i nati di donna è più grande di Giovanni Battista. Questo significa che nessuno sulla faccia della terra era maggiore di lui, a meno che non si voglia dimostrare che le donne all'epoca nascevano sotto i cavoli e non dalle donne stesse. Bisogna riflettere su questo punto e fissare l'attenzione su un particolare: gli evangelisti non hanno riportato una loro impressione, ma un discorso diretto di Gesù, insomma quelle parole furono pronunciate da Gesù, il quale, abbiamo visto, definisce Giovanni superiori a tutti gli uomni fino ad allora nati. Capite che sorge una questione: ha ragione Gesù o lo speaker radiomariano che vorrebbe il Battista inferiroe rispetto alle donne evangeliche?. Non crediate che sia una battuta, perchè ormai di dubbi simili l'esegesi ce li mette di fronte ovunque.
Ma pensate che sia finita qui? sbagliate perchè il Papa, come ho scritto, ha benedetto pubblicamente questa vergona tesa solo a spillare quattrini e per farlo non ha esitato a fare a pezzi due Vangeli e a screditare le parole stesse di Gesù. Ha benedetto una manifestazione per la quale si profila la fattispecie della circonvenzione d'incapace dal momento che coinvolge galline senza cervello. E non è finita qui.
Da quando questo Papa è salito al soglio pontificio non ha fatto altro che di parlare di poveri, povertà e poverelli. Non a caso ha scelto di chiamarsi Francesco, però finora si è limitato a darsi il suo nome e non ci ha dato, non ha dato a noi poveri, il becco di un quattrino; anzi ha benedetto coloro che ce li hanno chiesti e presi con i metodi che vi ho detto. Perfetto, grandioso. Pure l'album delle figurine (si chiama "Album della gioia" se qualcuno volesse comprarlo per il nipotino particolarmente sveglio) bisogna comprare e pagare. Dunque al di là di tutte le chiacchiere francescane per ora i fatti ci dicono che hanno spillato quattrini e non li hanno distribuiti come dovrebbe fare colui che vuole essere emule di Francesco.
Ecco quali sono le nostre guide a cui fanno perfetto corollario tutti gli esegeti (i più importanti) che definiscono Daniele leggenda, la cronologia dei Re "squisitamente teologica", cioè un'accozzaglia caotica di numeri , e che credono sia un'obiezione inteligente dire che l'apostolo Giovanni non poteva conoscere l'avvento della cronologia di Dionigi perchè a lui di secoli precedente. "Vadino, vadino siori", seguano l'ombrellino turistico di queste guide e ignorino quanto detto da Gesù, cioè se un cieco guida un altro cieco entrambi cadranno nella fossa o si ritroveranno nella puntini, puntini a Medjugorje.
Ps: lo speaker radiomariano di cui non ricordo il nome può benissmo, registrazioni alla mano, smentirmi se e quando vuole.
Pps: vi sembrerà paradossale ma non ritengo inopportuna la Mariatona, perchè il vecchio adagio che calza a pennello ci ammonisce dicendoci: "Chi non ha cervello abbia gambe" e corra la mariatona.