Una pratica magica terrificante e pericolosissima: Shavâsana

In alcuni tantra sono indicate speciali pratiche di magia cerimoniale come prova in ordine al domino di paura e disgusto e allo sviluppo di intrepidezza e energia di comando. La principale di esse è Shavâsana:

In una casa abbandonata, in una deserta sommità montana o in un forno crematorio, il praticante si pone a cavalcioni sul dorso di un cadavere umano volto verso nord, sul quale dorso traccerà uno yantra (=simbolo grafico. Il più semplice yantra è un triangolo col vertice in basso, che rappresenta çakti): poi evoca delle potenze elementari mediante mantra (che non preciseremo per cautela…) e prânapratishthâ (animazione mediante proiezione di prâna). Se la pratica riesce, la potenza evocata prende il corpo del cadavere, la cui testa allora si volta e parla al praticante, il quale deve sapere subito imporre allo spirito la propria volontà. E’questa una pratica terrificante e pericolosissima.