I coniugi Stern
Ci son dei giorni che mi domando se ne valeva la pena di andare in pensione per avere tante rotture,e tanto poche soddisfazioni.
Poi mi trovo con i coetanei e sento che ognuno ha qualche grana da risolvere.
Quando non c’è di mezzo la salute.
Infine penso ai bei tempi andati ed al mio vecchio maestro di New York che mi raccontava come fosse sempre stata dura la vita.
Era un mio anziano cliente i cui genitori o nonni erano riusciti a tagliare la corda dalla Russia degli Zar dove morivano di fame.
Alla meglio non mi comprava nulla ma mi faceva compagnia con i suoi figli e con sua moglie,e facevamo delle belle passeggiate nel parco (Central Park) di domenica.
Ci volevamo bene e non c’è nulla di meglio che avere un amico con cui uscire quando sei lontano da casa per lavoro.
Ci si intratteneva su cose del genere che racconto,infatti io ero più giovane di lui ed avevo l’impressione che i suoi tempi fossero stati migliori.
Senza rotture non si ottiene nulla,il principio fondamentale imparato dalla vita è che bisogna darci dentro per chiudere anche la partita più insignificante.
A volte può succedere di augurare ad un amico di avere molte preoccupazioni.
Infatti se ne hai molte,le cose vanno come Dio comanda.
Se invece per disgrazia hai una sola preoccupazione,le cose sono serie.
Vedi,mi spiegava,la vita è sempre piena di rogne,da quando Adamo fu scacciato dal Paradiso Terrestre, le cose per l’uomo sono sempre state complicate.
Ma sono gli stress normali della vita di ogni giorno.
Se per caso te ne succede una grossa,che ti faccia oscurare tutte le altre,è veramente un brutto segno negativo.
Per cui il miglior augurio da fare a se stessi ed agli amici, è : “Che ci siano tante grane!”
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