Ottobre. Con questi primi freschi soprattutto la sera, mi viene voglia di ricominciare a sperimentare zuppe, creme, minestre e vellutate. Niente bilancia e provare.. Un pò come la strega col pentolone. Adoro il radicchio e la variante variegata la trovo estremamente bella oltre che buona, meno amarognola dei suoi parenti e quando l’ho visto non ho resistito e ne ho comprati 4 cespi. Avrò esagerato? E così, tra i vari piatti è uscito anche questa vellutata al radicchio, con aggiunta di piselli, ricotta e qualche fiore essiccato per l’occhio. Anche un’alternativa alle solite zuppe no?
Difficoltà: nessunissima
Tempi di realizzazione: 35 minuti
Ingredienti per 4 persone (non particolarmente affamate), nel pentolone:
- 1 cespo radicchio variegato
- 200 gr. piselli secchi o giù di lì
- 1 bicchiere abbondante brodo vegetale bio
- 4 cucchiai di ricotta di pecora
- aglio, 1 spicchi0
- sale
- pepe bianco
- olio Evo
- fiori essiccati o altro per decorare (parmigiano rattugiato, bacche di pepe rosa…)
In un tegame dai bordi alti fate imbiondire l’aglio con poco olio, toglietelo e aggiungete i piselli sciacquati in acqua fredda. Fate saltare qualche minuto e aggiungete un pò di brodo per coprirli. Coprite con un coperchio e cuocete una ventina di minuti. Lavate il radicchio, togliete la parte dura, tagliate le foglie a pezzetti tenendone 4 intere per decorazione. Aggiungetelo ai piselli, aggiungete il restante brodo e cuocete una decina di minuti, regolate di sale e frullate il tutto. Servite calda o tiepida con un cucchiaio di ricotta, un filo d’olio, una macinata di pepe, la foglia di radicchio a decorazione, petali o volendo, parmigiano e pepe rosa.
Perfetta con: copricuscino “variegato” come il nostro protagonista