Da un po’ di tempo andiamo leggendo, scrivendo (e anche brigando) intorno ai booktrailer. Abbiamo visto che con booktrailer nel mondo della Rete si intende un po’ di tutto.
Un booktrailer è un filmato promozionale del libro, sta al libro come il trailer cinematografico sta al film, anticipa, dà suggestioni ma non svela la trama nè racconta il finale.
Due sono i committenti: le case editrici o gli autori stessi che si auto-promuovono. Sono realizzati in maniera amatoriale o attraverso società di produzione specializzate.
Rilanciamo qui due esempi da The Booktrailer Manual
Prodotto dall’autore
Prodotto dall’editore
Di per sè il produttore non è garanzia di successo maggiore o minore.
Iniziamo dicendo che quello che segue non è un booktrailer:
Non è booktrailer perchè è un semplice filmato in cui l’autore parla del libro. Il fatto che ci sia la copertina all’inizio e alla fine del filmato non lo rende un booktrailer e poi quell’ambientazione in strada, casuale, davanti alle vetrine della banca proprio rivela che non c’è studio del prodotto booktrailer.
Ci sono tre tipi di booktrailer:
- artistici: ci sono registi e giovani videomaker che considerano il booktrailer una forma di arte digitale, il libro non è al centro della loro ricerca, ma puntano sull’estetica e il coinvolgimento sensoriale e emotivo.
- promozionali: lo strumento commerciale che usano case editrici o autori per promuovere i loro scritti
- didattici: ovvero lo strumento di promozione della lettura 2.0 (ne abbiamo scritto in un articolo suSfoglialibro “Alla scoperta del booktrailer”, Sfoglialibro (2010), 3, p.20-22)
Per quanto riguarda l’estetica del booktrailer (grazie al post di Thebooktrailer manual) possiamo individuare tre filoni:
- stile cortometraggio: sono quelli che possono avvalersi di regista attori e girato, si basano su una sceneggiatura. Il risultato dipende dalla bravura del regista e degli attori ma sicuramente sono esteticamente piacevoli. Per i loro costi più elevati sono in genere commissionati dalle case editrici.
Un esempio qui:
- Booktrailer powerpoint: sono composti da una combinazione di immagini statiche e testi. Sono a basso costo e spesso usati dagli autori per auto-promuoversi, possono dare vita a risultati anche piacevoli se vengono combinati con gusto immagini, testo e musica.
Un esempio qui:
- Stile YouTube: la ricerca della forma estetica passa in secondo piano a favore dell’immediatezza, della creatività e dell’originalità. “YouTube thrives on humor, immediacy, and authenticity. Creativity matter more here than pristine audio or video. Short videos that allow for easy sharing, remixing, and as the basis for a spoof or parody are perfect for this irreverent media.”
Un esempio qui:
Che ne pensate?