Laureata in economia e filosofia presso il New College di Oxford, ha lavorato per breve tempo come giornalista finanziaria per poi dedicarsi alla narrativa. Ha pubblicato con il suo vero nome sette romanzi rosa, apprezzati dalla critica (che li ha paragonati all’opera di Rosamunde Pilcher) ma non molto noti presso il grande pubblico. Nel 2000 è passata al cosiddetto genere “chick lit” pubblicando con lo pseudonimo “Sophie Kinsella” il suo primo successo internazionale, The Secret Dreamworld of a Shopaholic (in italiano I love shopping). Fra il 2000 e il 2010 ha firmato come Kinsella altri nove romanzi, fra cui cinque sequel di I love shopping. Nel 2009 è uscito nelle sale cinematografiche il film “I Love Shopping” (la cui protagonista è Isla Fisher) tratto dal primo libro della omonima saga. Madeleine Wickham vive a Londra insieme al marito Henry e cinque figli (Freddy, Hugo, Oscar, Rex e Sybella). Sua sorella, Gemma Townley, è a sua volta una scrittrice (e musicista) di discreto successo.
Sito ufficiale: http://www.sophiekinsella.co.uk/
Sito italiano:http://peep.altervista.org/
Autore: Madeleine Wickham (Sophie Kinsella)
Edito da: Mondadori
Prezzo: 19,00 €
Genere: Romanzo, Narrativa rosa
Pagine: 284 p.
Voto:
Trama: A diciotto anni, Milly è una ragazza allegra e spensierata che ha tanta voglia di divertirsi e nessuna fretta di diventare adulta. Così quando Allan, un suo conoscente gay, durante una vacanza studio a Cambridge le chiede di sposarlo per permettergli di rimanere in Inghilterra con Rupert, il ragazzo di cui è innamorato, lei accetta senza esitazioni. Come se fosse un gioco – ma è tutto vero -, Milly si veste da sposa, pronuncia le promesse di matrimonio e posa con Allan per le foto di rito. Ora, per la legge, è la signora Kepinski. Dieci anni dopo quell’episodio ormai lontano e dimenticato, Milly è una ragazza molto diversa. Si è fidanzata con Simon, che la adora, e i due hanno deciso di sposarsi con una cerimonia da sogno, voluta soprattutto dall’insopportabile madre di lei. Il futuro genero è davvero un ottimo partito, bisogna approfittarne! Milly è felice e lascia fare. E poi nessuno sa del suo precedente matrimonio, quindi è come se non fosse mai accaduto, no? Peccato che, a soli quattro giorni dal fatidico “sì”, il passato ritorni con prepotenza rischiando di rovinare la sua bella favola. Come fare con Simon? E, soprattutto, come tenere a bada sua madre? Ma la futura sposa non è certo l’unica in famiglia ad avere un segreto…
Recensione
di Erzsi
Per chi conosce già Sophie Kinsella, Una ragazza da sposare è l’ennesimo esempio della bravura di questa scrittrice inglese. Per chi non ne ha mai sentito parlare, invece, questo libro è un ottimo punto di partenza per conoscere le trame fresche e divertenti che solo Madeleine Wikcham sa creare.
La protagonista di questo romanzo è Milly, giovane donna con la testa un po’ tra le nuvole che – per chi ha letto la serie shopaholic della stessa autrice – è incredibilmente somigliante all’altra protagonista, Becky Bloomwood, passione per lo shopping sfrenato a parte.
Madeleine Wickham, o Sophie Kinsella che dir si voglia, è una di quelle autrici che riesce a mescolare elementi di vita quotidiana a situazioni quasi paradossali – ma che, se si leggono i suoi romanzi, appaiono assolutamente logiche e naturali – inserendoci quel pizzico di english humor tipico dei suoi scritti. Ma in questo romanzo c’è un argomento nuovo, mai come ora attuale sia in Italia che nel resto del mondo: le unioni gay.
Milly conosce Rupert e Allan a Cambridge, durante il suo periodo di studio. È appena diciottenne, e l’amicizia tra i tre nasce spontanea, fino a quando non sorge un problema apparentemente insormontabile: Allan è americano e, per restare accanto a Rupert e proseguire la loro storia d’amore, ha bisogno di rimanere sul suolo inglese e ottenere quindi la card che glielo permetta.
L’unico modo logico è quello di sposarsi e quando a Milly viene fatta questa proposta accetta immediatamente, contenta di fare un favore – come lei stessa definirà la faccenda in futuro – ai suoi due amici. Il matrimonio avviene in tutta fretta, e Allan le promette che non appena avrà ottenuto il permesso permanente di restare in Inghilterra, le farà avere le carte del divorzio. E mantiene la parola, anche se i tre si sono persi di vista dopo pochi mesi dal matrimonio.
Nel frattempo Milly conosce Simon, e tra loro scoppia il classico colpo di fulmine: dopo nemmeno un anno dal loro primo incontro, Simon le chiede di sposarlo. Milly ovviamente accetta, dimenticandosi di essere ancora sposata con Allan. Ma è una persona inaspettata, presente al suo primo matrimonio, che farà ricordare a Milly quel piccolo, insignificante dettaglio, rischiando di far saltare tutto. O forse no.
Una ragazza da sposare è un romanzo leggero e divertente – a chiunque può capitare un matrimonio segreto, no? – con dei personaggi comuni ma, Milly a parte, non molto approfonditi caratterialmente. Sarebbe stato piacevole sapere qualche dettaglio in più riguardo la famiglia di Milly e quella del suo fidanzato Simon.Lo stile è scorrevole e lineare, tipico della Kinsella, e il romanzo ha la capacità di tenerti incollato dalla prima all’ultima pagina.