«Un’epoca del lavoro, della fretta, della precipitazione indecorosa e sudaticcia, che vuol dire sbrigare immediatamente ogni cosa». Lo
Un piatto di spaghetti aglio e olio. Foto matsuyuki, licenza CC BY-SA
scriveva Nietzsche nella sua “Aurora” e bisogna ammettere che noi contemporanei certo non lo stiamo contraddicendo. La fretta: quella terribile sensazione di perenne corsa senza mai giungere ad alcun traguardo. Più si è di fretta tanto più si agisce male, si pensa male e si mangia ancora peggio. E allora ecco una possibile ricetta.
Fin troppe parole sono state spese sul problema dei fastfood e certo non ne servono altre ad arricchire la già abbondantissima letteratura sul tema. E allora come combattere la fretta a tavola? Semplice: non la si combatte! O meglio, se proprio non si può far a meno di essere di corsa, se quella premura e quell’agitazione ci rendono vivi, allora possiamo solo cercare di evitare il peggio. Questo, che può apparire cinico realismo, è in realtà un inno alla buona alimentazione. In che modo?
Si dice spesso che “la fretta fa rompere la pentola” o che “presto e bene non stanno insieme”. Un’amabile virtù in questo tempo che viaggia in quarta potrebbe dunque essere la semplicità: un ritorno all’origine, tanto nella vita, quanto nei piatti. Riscoprire insomma i sapori essenziali, gli odori della nostra terra e la bellezza dei colori gastronomici.
Abbiamo soltanto dieci minuti di pausa pranzo, dieci velocissimi minuti tra la chiusura di un affare e la sala pesi in palestra, tra la nostra soap preferita e i panni da stirare. Quale soluzione potrebbe allora adottare un businessman italiano o una nostrana casalinga (veramente) disperata? Spaghetti, aglio, olio e peperoncino.
Gli antichi “vermicelli alla Borbonica” sono un piatto tradizionale della gastronomia povera partenopea, nonché uno dei più saporiti afrodisiaci dell’ensemble culinario italiano. Per i neofiti dei fornelli ecco la ricetta: 2 spicchi d’aglio, 100ml di olio extravergine d’oliva, 400 g di spaghetti, 2 peperoncini piccanti e sale q.b.; dopo aver messo a cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata, scaldare l’olio in una padella. Quando sarà caldo aggiungere l’aglio schiacciato ed il peperoncino privato dei semi interni e tritato. A questo punto mescolare il tutto per qualche minuto a fuoco basso, finché l’aglio non si sarà imbiondito. Scolare infine gli spaghetti al dente e saltarli per circa un minuto nella padella con l’olio e il peperoncino.
Ed ecco servita la ricetta per chi mangia in fretta.
Articolo di Matteo Tamborrino.